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BIFOLCO
(Bootes, Boo, A.R.14h41m
Dec.32°20')
Costellazione
contenente la stella più luminosa dell'emisfero boreale,
la rossa Arturo, ed il radiante delle Quadrantidi, lo sciame meteoritico
il cui massimo ricorre ogni anno ai primi di Gennaio.
Confina
a Nord con il Drago e l'Orsa maggiore, ad Ovest con i Cani da caccia
e la Chioma di Berenice, a Sud con la Vergine, a Sud-Est con il
Serpente e quindi ad Est con la Corona boreale ed Ercole.
La
sua prima apparizione dell'anno avviene intorno alla metà
di Gennaio, quando sorge intorno alla mezzanotte a NE; culmina a
Maggio e tramonta poi in Settembre.
Nel
mito greco rappresentava Arcade, figlio di Callisto e Zeus, che
durante una battuta di caccia stava per errore uccidendo l'orsa
sotto le cui sembianze si celava la madre, essendo all'oscuro del
fatto che Era, gelosa di Zeus, l'avesse mutata in tale animale.
La vicenda fu interrotta dal re degli dei che intervenendo immortalò
entrambi nel cielo. Viene raffigurato mentre tiene al guinzaglio
i due Cani da caccia dell'omonima costellazione.
Stelle
- Arcturus
"Arturo" (Alfa Bootis) gigante rossa magn.-0,1
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Nekkar (Beta Bootis) gialla magn.3,5
- Haris
(Gamma Bootis) bianca magn.3
- Pulcherrima (Epsilon
Bootis) doppia gialla magn.2,5
- Muphrid (Eta
Bootis) gialla magn.2,6
- Alkalurops (Mu
Bootis) bianca magn.4
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