Realizzazione pratica di antenna yagi per i 6 metri.
Per la costruzione di questa antenna 3 elementi per i 50 mhz, si è partiti con la valutazione dallo SCHEMA 1; esso definisce le caratteristiche teoriche e pratiche delle dimensioni della antenna direttiva 3 elementi. Questo schema era anche usato per la costruzione delle antenne direttive per i canali televisivi nella banda dei 50 Mhz.
Trovando vari esempi e schemi di antenne yagi 3 elementi, per i 6 metri, e dopo varie prove, mi sono trovato ad usare questi valori degli elementi:
Elemento Lunghezza totale Sezione centrale
Riflettore 293 cm 12 mm
Radiatore 267 cm (*) 12 mm
Direttore 277 cm 12 mm
(*) la lunghezza del Radiatore include la spaziatura di 4 cm localizzata nella zona di alimentazione.
Il boom è costituito da un normalprofilato in alluminio di 30x15mm. Siccome commercialmente non si è trovata la barra da 3 metri, si è giuntato una barra da 2 metri con una da un metro. La giunta è stata effettuata con l'ausilio di un angolare 30x15 x 1 metro (spessore 1 mm); tagliato a metà ed imbullonato con i due pezzi di boom, in modo da irrigidire la struttura.
Il fissaggio degli elementi al boom, è effettuato mediante delle scatole per derivazioni elettriche.
Gli elementi sono realizzati in tubi di alluminio da 13, 10, 8 mm di diametro, in modo da potere essere infilati, uno dentro l'altro, con una punzonatura mediante bulino, per aumentarne la tenuta al piantaggio.
Dai valori di nanovna e dai controlli riportati, sembra una antenna abbastanza buona. Con un guadagno teorico di circa 8 db.
Bene inteso che quando c'è propagazione basta un filo; e quando non c'è propagazione nulla serve.
In IMMAGINE 1 lo schema dell'hairpin, e sotto le dimensioni usate per la costruzione dell'antenna.
S = 55 mm
d = 6 mm
L = 16.6 cm
La spaziatura tra i tre elementi è di 0.2λ = 120 cm per una frequenza di lavoro di 50.150 mhz
La rete sfasatrice a λ/2 (Balun) è stata realizzata con 242.4 cm di cavo XT 2400 cavo coassiale al psto del rg 213 (197.5 cm) o rg58; collegato direttamente dentro la scatola di derivazione. Se si utilizza un cavo coassiale diverso la lunghezza potrebbe essere diversa, sulla base del fattore di velocità, In base alla TABELLA 2.