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GIOVE
Caratteristiche
raggio |
71500
km |
eccentricità |
0,048 |
distanza
media dal sole |
778
milioni di km |
satelliti |
28 |
rotazione |
9
ore 50 min. |
massa
(terra=1) |
318 |
rivoluzione |
11,86
anni |
volume
(terra=1) |
1316 |
velocità
orbitale |
13,1
km/sec |
densità
(acqua=1) |
1,33 |
inclinazione
orbita |
1,3° |
velocità
di fuga |
59,5
km/sec |
inclinazione
asse |
3° |
diametro
apparente sole |
6.2' |
gravità
(terra=1) |
2,6 |
temperatura |
-150°C |

foto NASA - HST
Giove,
il piu' grande fra i pianeti, ha un diametro che è 12 volte
quello della Terra ed una massa che da sola è pari a quella
di tutti gli altri corpi del sistema solare eccetto il Sole. Per
questo secondo molti scienziati è una stella mancata che
non è riuscita a raggiungere le dimensioni necessarie all'innesco
del processo di fusione nucleare.
La
sua struttura è principalmente composta da idrogeno ed elio,
con piccole percentuali di metano ed ammoniaca che ricoprono un
nucleo centrale roccioso e ghiacciato. Esso
è inoltre il quarto corpo celeste piu' luminoso dopo il Sole,
la Luna e Venere ed ogni sei mesi è possibile vederlo nel
cielo notturno, distinguendosi da tutti gli altri corpi celesti
per via della sua eccellente luminosità.
All'osservazione
appare come un disco striato da fasce colorate parallele, leggermente
appiattito a causa dell'alta velocità di rotazione (9h50m),
e con una grande macchia rossa nell'emisfero sud, pari a 2 volte
il diametro terrestre che viene osservata da oltre tre secoli. Presenta
diverse velocità di rotazione, a seconda della latitudine,
che fanno pensare ad una superficie liquida che ricopre un nucleo
solido.
Emette inoltre una piccola quantità di energia, che è
frutto della sua stessa contrazione, ed ha un'atmosfera molto turbolenta
principalmente composta da idrogeno ed elio ed un nutrito numero
di satelliti, ben 28, che ruotano attorno al pianeta, come un mini
sistema solare, oltre ad un piccolo anello.
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Quattro
di essi, Io,Ganimede,Europa e
Callisto
sono noti come satelliti medicei e furono scoperti da
Galileo.

foto NASA-NSSDC
Sono
visibili da Terra anche con un modesto telescopio ed è particolarmente
interessante osservarne il transito e l'ombra che essi proiettano
sul disco gioviano, oltre ai relativi fenomeni di occultazione ed
eclisse che si creano quando essi scompaiono dietro a Giove.

In
passato, nel 1676, l'astronomo danese
O.Romer misurando la
diversa durata di tali eventi, quando il pianeta era all'opposizione
e quando era in congiunzione, ne ricavò la prima misura della
velocità della luce. Il
satellite Io è anche l'unico corpo del sistema solare, oltre
la Terra, che mostra una frequente attività vulcanica, dovuta
all'attrazione esercitata su di esso dal pianeta, che ne riscalda
la superficie per il conseguente effetto di marea.
Ganimede
e Callisto invece assomigliano alla Luna e Mercurio. Com'essi hanno
la superficie caratterizzata da numerosi crateri che è anche
composta principalmente da acqua allo stato ghiacciato.
Per
finire Europa, quello che si stima sia di piu' recente formazione,
con una superficie completamente ghiacciata e dimensioni e densità
molto simili alla Luna.
Mercurio
Venere
Marte
Saturno
Urano
Nettuno
Plutone
Configurazioni
planetarie
Moti apparenti
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