Caro Direttore,

circa la richiesta avanzata nell'editoriale del n. 5/95 "idee per un referendum", raccolgo con piacere l'invito a formulare suggerimenti, pur ritenendo che Radio Rivista vada già bene così come oggi si presenta, per taglio, veste grafica, contenuti ; né credo di essere il solo a pensarlo.

Perciò gli spunti che elencherò di seguito, non riguarderanno interventi migliorativi, ma sono solamente da intendere come eventuali arricchimenti, senza peraltro nulla emendare degli attuali contenuti.

Alcuni di essi potrebbero, a mio avviso, formare oggetto di rubriche periodiche.

- a: Aspetti legislativi, associazioni consorelle, stampa specializzata, negli altri paesi : una serie di articoli, uno per ciascun paese o gruppo di paesi: CEE, Paesi dell'Est, Americhe, ecc.

- b: Cosa significa innanzitutto essere Radioamatori nel "villaggio globale" sorto dalla confluenza di mass-media, telecomunicazioni, computers ; indi quali obiettivi prefiggersi per rivestire nel concreto tale figura.

- c: Discipline parallele, e nostro ipotizzabile contributo.

- d: Radioamatori e volontariato: un rapporto tutto da scoprire.

- e: Radioamatori e rapporti familiari ; ovvero ..... andare a pesca "rende", stare alla radio no (!?) ; o ancora .... la scelta tra il Salotto Xx e la Linea Yy.

- f: "Conservazione della specie" ; ovvero comportamenti individuali e collettivi verso i giovani e gli adolescenti ; cosa e come si potrebbe loro offrire di più e meglio (strettamente legato ai precedenti

punti, dalla lettera a. alla e.)

- g: "Mi inizio' al radiantismo ... " proviamo a tracciare un ritratto del nostro maestro (tutti ne abbiamo avuto almeno uno) ; corollario del punto (f.) precedente.

- h: "Scacciavitare ... il laboratorio dell' OM" ; tentiamo insieme di infrangere un tabù, anche se ormai radicato, avente buone motivazioni nel valore commerciale degli apparati, fonte di premure talvolta

eccessive ; contestualmente, definire requisiti di un laboratorio, minimale od un po' avanzato, comprendente strumentazione di uso generale o mirato ad attività specifiche ; senza dimenticare le istruzioni per l'uso !

- i: "Ed il fumo si sparse nella stanza ... ovvero, confessione" dei propri insuccessi ; talvolta la verità può far male, ma occorre riconoscere a questi il ruolo di fonti primarie dell'esperienza ! Quel filo di fumo può rappresentare il confine tra l'impadronirsi della stazione, o il rimanerne utenti ; anche questo può considerarsi corollario del precedente punto (h.) ; personalmente, avrei da raccontarne un bel paio.

- j: Rassegna della principale stampa settoriale italiana e straniera ; pochi tra noi hanno la possibilità di leggere -regolarmente- QST, WIRELESS W., cataloghi di case editrici, e così mantenersi aggiornati ; ritengo debba essere una rubrica fissa, orientata anche alla spesso auspicata crescita culturale.

- k: per finire ... tentare di ricucire quel "link" con l'industria, che certo nel tempo è andato affievolendosi ; link che potrebbe ridiventare bidirezionale, invece di calarci sempre più nelle vesti di spettatori passivi ; tanto per fissare le idee, proviamo ogni tanto a dare un occhiata ai tanti brevetti, magari in oblio presso qualche ufficio, pubblicando elenchi di quelli ritenuti più attinenti la nostra area di interesse, più innovativi o significativi.

Il problema cardine credo rimanga quello di studiare come possa incentivarsi quali/quantitativamente la collaborazione dei Colleghi OM a Radio Rivista, cercando di vincere la naturale ritrosia di taluni, ad esempio autori di valide realizzazioni, sulle quali non hanno però mai scritto una riga.

Infine, considerato lo spazio necessariamente limitato del nostro, come di tutti i periodici stampati, ritengo che la creazione di un BBS via filo presso la N/s Sede centrale, senza nulla togliere a quelli, ottimi, predisposti da alcune Sezioni, potrebbe costituire un valido strumento culturale, per trasmissione di dati, notizie associative, e se vogliamo (previo idonea "password") anche di documenti amministrativi, incoraggiando ad es. le Sezioni a farne uso. Il che potrebbe anche contribuire ad abbattere alcuni costi segretariali, come ad es. ricerca disponibilità delle pubblicazioni, arretrati, ecc.

Sono convinto che il domani comprenderà l'editoria telematica (qual risparmio di carta, e di foreste !) ; qui in Sardegna è anzi sorta, ad opera di un quotidiano locale, un'interessante iniziativa su cui, all'occorrenza, si potrebbe tornare con maggiori ragguagli.

Concludo ringraziando per la cortese attenzione, ed inviando i migliori '73 ed auguri di buon lavoro.

P.S. personalmente darei la mia disponibilità, limitatamente ad alcune pubblicazioni da specificare, per una collaborazione di cui al punto (j.) sulle recensioni.

22/05/1995

 

pensieri alla rinfusa

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