Sezione per avviare Linux.
image = /vmlinuz # Il kernel è in /vmlinuz#
label = linux # Diamogli il nome "linux"#
root = /dev/hda2 # Usa /dev/hda2 come
filesystem di root#
vga = ask # Chiedi la modalità VGA#
append = "aha152x=0x340,11,7,1" # Aggiungiamo
queste cose alle opzioni di avvio per rilevare il
controller SCSI#
Sezione per avviare MS-DOS
other = /dev/hdb1 # Questa è la partizione MS-DOS
label = msdos # Diamogli in nome "msdos"
table = /dev/hdb # Tabella partizioni secondo disco
Una volta modificato il file /etc/lilo.conf,
come root si esegua /sbin/lilo.
Così si installerà LILO sul proprio disco.
Si noti che si deve rilanciare /sbin/lilo ogni volta che
si compila il proprio kernel in
modo da far sì che il boot loader punti a quello giusto
(qualcosa di cui adesso non ci si deve preoccupare più
di tanto, ma che è bene tenere a mente).
Si noti come viene usata l'opzione append in
/etc/lilo.conf per specificare i parametri di boot come
abbiamo fatto quando si è avviato usando il dischetto
di boot.
Ora si può riavviare il proprio sistema dal disco fisso.
Per default LILO avvierà il sistema operativo che trova
per primo nel file di configurazione, che in questo caso
è Linux.
Per accedere a un menu di avvio, utile per selezionare
l'altro sistema operativo, si tenga premuto lo shift o il
ctrl durante l'avvio del sistema. Si dovrebbe vedere
un prompt come questo
Boot:
Si digiti qui il nome del sistema operativo da avviare
(dato dalla riga label nel file di configurazione; in
questo caso o linux oppure msdos), oppure si prema
tab per avere una lista.
Facciamo ora il caso che si voglia usare LILO
come boot loader secondario; si vuole, ad esempio,
avviare Linux dal Boot Manager di OS/2.
Per poter avviare una
partizione Linux dal Boot Manager di OS/2
sfortunatamente si deve creare la partizione
usando l'FDISK di OS/2 (non quello di Linux) e
formattare la partizione come FAT o HPFS in modo
che OS/2 la riconosca (ringraziate l'IBM).
Per
far sì che LILO avvii Linux dal Boot Manager di
OS/2, si deve solamente installare LILO nel
proprio filesystem di root di Linux (nell'esempio
di prima /dev/hda2). In questo caso, il proprio
file di configurazione di LILO dovrebbe essere
qualcosa del tipo:
boot = /dev/hda2
install = /boot/boot.b
compact
image = /vmlinuz
label = linux
root = /dev/hda2
vga = ask
Si
noti la modifica nella riga boot. Dopo aver
lanciato /sbin/lilo si dovrebbe essere in grado di
aggiungere la partizione Linux al Boot Manager.
Questa procedura dovrebbe funzionare pure per i
boot loader usati da altri sistemi operativi.
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