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HONDA AFRICA TWIN:
IL REGOLATORE DI TENSIONE

ovvero il tallone di Achille della regina del deserto (2/4)

 

Cosi' ho aggiunto due ventole; la prima 6x6cm, 12V - 0,16A come in foto, aspira aria e la fa passare attraverso le alette dei dissipatori seguendo il naturale flusso di aria; la seconda 8x8cm 12V - 0,26A butta aria sul dissipatore aggiuntivo (ho notato che questo riscaldava di piu', poi c'era ancora spazio);

 

 

 

Le ventole sono del tipo senza spazzole ma non sono nate per impieghi "gravosi"; in particolare bisogna fare attenzione all'acqua, per questo ho sigillato con del silicone, per quanto possibile, le fessure piu' grandi.

 


Le ventole sono comandate da un termostato normalmente aperto fissato sul dissipatore che chiude a 50 gradi; ho scelto questa soluzione perche' ho collegato il tutto direttamente sotto la batteria in modo da avere l'effetto post-ventilazione quando si spegne la moto; se desiderate averle sotto chiave, allora tanto vale eliminare il termostato tanto di calore da smaltire ce ne e' sempre!
Comunque il termostato chiude verso massa (telaio, ricordarsi di collegare il dissipatore al telaio con un cavo) il polo negativo delle ventole.


Un fusibile da 1 A e' piu' che sufficiente per stare tranquilli.

Per le vibrazioni, mi sono limitato a interporre, tra punto di ancoraggio e collari, del materiale gommoso proveniente da alcuni collari di marca HILTI che avevano proprio quello scopo.

 

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73 de iz7ath, Talino Tribuzio

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