Torre del Castello di Visso |
La torre � alta 25 metri, fungeva da vedetta. Insieme alla Torre dei caduti erano al vertice di un quadrato formato dalle mura castellane che giungevano fino al fiume Nera. Esse costituivano un solido sistema difensivo all'interno del quale si rifugiava la popolazione con gli armamenti, quando le valli erano battute da saraceni o da truppe nemiche che minacciavano uccisioni e saccheggi. Da ricordare il duro assedio cui la rocca fu sottoposta quando, nel 1434, in essa si trovava Elisabetta Malatesta, futura reggente di Camerino, che qui si era rifugiata con i figli dopo la decapitazione del marito Piergentile da Varano |
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