PARASET PROJECT
by  IK0MOZ
 

1° Emissione :    04 Nov. 2001
Aggiornamento del 12/11/2001 : Aggiunto disegno pannello e disegno dell'apparato
Aggiornamento del 20/11/2001 : Aggiunti disegni del contenitore e delle parti di rispetto
Aggiornamneto del 01/12/2001 : Aggiunti disegni di montaggio, ulteriori foto
Aggiornamento del 05/12/2001 - Aggiunte foto degli apparati completati
25/02/2002  Aggiunta seconda pagina 

ATTENZIONE Per le molte illustrazioni la visione delle pagine potrebbe essere piuttosto lenta. Quindi per avere una completa visione ci vuole un pò di pazienza. Anche peri disegni a richiamo l'acquisizione potrebbe risultare lenta, purtroppo per avere i dettagli non ho avuto altra scelta. Buona visione

SCOPO DEL PROGETTO

Se hai ancora il gusto di lavorare con il saldatore, se hai  nostalgia o vuoi provare a fare qualche cosa utilizzante le vecchie valvole, se vuoi infilarti in una avventura il cui finale non è garantito sei capitato nel posto giusto poichè il progetto Paraset è quello che fa per te.

Che cosa è il PARASET ?

Il  PARASET è un piccolo ricetrasmettitore Inglese del tipo "Radio spia" fornito durante la 2a G.M. alle forze della resistenza della Francia, Belgio e Olanda.
Esso utilizza 3 valvole della serie metallica, i tipi sono  :
1) 6SK7 -  Detector
2) 6SK7 - AF Amplifier
3) 6V6 - Cristall Oscillator/HF Amplifier
La gamma coperta dal ricevitore va da  3.2 - 8 MHz circa e riceve AM e CW
Il trasmettitore è controllato a quarzo e copre la stessa gamma.
La potenza di uscita si aggira tra i 5 e i 7 W con emissione solo in CW.
L'apparato era fornito con un alimentatore a vibratore alimentabile a 6 Vdc.

Per la sua semplicità e rusticità si presta benissimo ad essere replicato. Questa avventura è stata portata a termine da molti OM Europei e alcune repliche sono anche esposte in musei.

Generalmente come base si utilizzano i disegni magistralmente eseguiti da ON5LJ anche se per forza di cose in fase realizzativa ognuno vi apporta delle varianti derivate dalle parti disponibili.

Quello che segue oltre ad essere una cronologia costruttiva di tre apparati darà tutte le informazioni costruttive e come risolvere alcuni problemi.

Spero che questa iniziativa sia di interesse per altri appassionati. Se deciderai di dedicarti a questo progetto ti preghiamo innanzitutto di segnalarcelo e quindi di tenerci informati degli avanzamenti.

Contiamo quanto prima di attivare una frequenza per contatti bilaterali con repliche Paraset.
Da quanto scaturito questa sarà quasi sicuramente sugli 80 m.
L'invito è stato esteso anche a stazioni di altri paesi.

Per finire un particolare e sentito ringraziamento va a Jo Scholtes - ON9CFJ che oltre ad averci procurato molta documentazione, ci ha fornito molti dettagli e foto prese dal suo apparato originale.
 

ON9CFJ in full action

GIUGNO 2001

Tutto è cominciato durante l'ADMM quando in un QSO con Jo (ON9CFJ) mi chiedeva se nella competizione erano valide anche stazioni radio Replica assiemate interamente con parti surplus.
Dissi a Jo che questo non era previsto, ma essendo l'argomento intrigante gli chiesi di
darmi maggiori dettagli poichè ero personalmente interessato.
Alla mia richiesta mi chiari che si trattava di repliche dell'apparato PARASET (simile a quello da lui utilizzato in originale) e che mi avrebbe fatto pervenire per lettera tutte le informazioni in suo possesso.
 

Il Paraset originale di ON9CFJ - sulla sinistra l'alimentatore a vibratore
 

Dopo una decina di giorni mi arriva un plico da ON9CFJ contenente :
1) Serie di disegni con il layout di montaggio del Paraset (originatore ON5LJ) :

3) Foto del lato componenti del suo Paraset (Originatore ON9CFJ)

4) Foto a colori del Paraset Replica di F5XM (Originatore F5XM)

5) Articolo su un Paraset scritto in Olandese. (Originatore ON9CFJ)

Con la documentazione arrivatami la costruzione è senza dubbio fattibile, manca
lo schema, ma lo trovo con una descrizione sommaria in Inglese sul
  6)    N° 11/98 del Surplus Radio Bulletin della SRS Olandese.

Nei nostri QSO del sabato su 7045 KHz informo i gli amici della mia intenzione e subito IK5FUZ e I7KVG si dicono interessati.

Invio loro la documentazione in mio possesso.

Dall'esame di questa documentazione I7KVG chiede ulteriori dati sulla costruzione del contenitore poichè i dati del primo disegno non sono sufficienti.

ON9CFJ mi manda due disegni molto dettagliati da lui eseguiti e relativi al contenitore. Questi disegni sono ricavati con misurazioni sull'esemplare originale in suo possesso.
7)  Botton case (Originatore ON9CFJ)
 8)  Top case (Originatore ON9CFJ)

LUGLIO 2001

Ai primi di Luglio anche Roberto I0BR si unisce all'impresa e anche a Lui vengono forniti i disegni

A fine Luglio si fa un primo check sullo stato dei lavori da dove risulta :

IK0MOZ : Realizzato pannello in lamierino di ferro da 0.7 zincato. I fori sul pannello sono molti di più di quelli indicati sul disegno. Essendo il lamierino piuttosto sottile le svasature per le viti non sono ben eseguibili. Situazione materiali: Cond.Variabili, manopole, supporto quarzo e presa di antenna, supporto bobina sezione RX utilizzerà parti dei cassetti BC610. Basette portaterminali e portalampade dal catalogo RS (Rispettivamente 433-755 e  811-686). Problemi su Impedenze di BF e AF., problemi su disco sintonia e relativa demoltiplica. Do a Roberto (BR) una strip di ancoraggi a 28 terminali
Previsto inizio dei lavori di motaggio meccanico :Agosto
Previsto inizio dei lavori di motaggio elettrico Settembre

I0BR : Realizzato pannello in alluminio. Cond. variabili e supporto quarzo e prese antenna da cassetto BC610, manopole da BC312 dopo averle ridotte in altezza. Realizzato tasto. Manca pomellino. Realizzata Impedenza BF 36 H partendo da un trasformatore di uscita audio e aggiungendo filo da 0.1mm. Impedenze di AF utilizzerà parti Geloso. Componenti : molti di provenienza surplus altri realizzati con parti moderne in involucro d'epoca. Disco di sintonia originale, demoltiplica realizzata con l'asse di un potenziometro e dischetti di frizione.
Roberto mi ha realizzato un tasto senza pomello e mi preparera un disco di sintonia.
Previsto inizio dei lavori di montaggio: mese di Agosto
 

Il pannello è già finito e i componenti sono pronti per il montaggio
 

IK5FUZ : Costruito il contenitore e ha cominciato a lavorare sul pannello. Sta reperendo tutte le parti. Ha qualche dubbio e precisamente :
1) Che tipo di zoccolo è utilizzato sull'originale
2) Colore del pannello e del contenitore
3) Il contenitore ha qualche maniglia
4) Vorrebbe vedere qualche foto dell'interno
5) Come è realizzato il tasto
Inzio lavori programmato per settembre.

I7KVG : No info

Prima della partenza per le ferie mando una E-mail a Jo - ON9CFJ con i quesiti di Alberto ed altri

SETTEMBRE 2001

Ad inizio settembre al ritorno dalle ferie trova la e-mail di risposta di Jo che gentilmente precisa :

1) Gli zoccoli delle valvole sono su biscotto di bachelite (Pertinax) da circa 1 mm
2) Il colore del Paraset è Grigio-Argento
3) Il colore è simile all'interno e all'esterno
4) Sul contenitore non ci sono maniglie
5) Manderò per posta un disegno dettagliato del tasto con alcune foto a colori dell'interno dell'apparato..

Aggiunge degli indirizzi di OM che hanno gia realizzato delle repliche.
 

Nei primi di settembre si fa per radio un check dello stato di avanzamento e risulta :

I0BR : Ha notato degli errori sugli schemi di montaggio.
La resistenza da 1.5 K sull'alimentazione non è necessario sia da 3 W, mentre sicuramente quella da 10 K deve essere di maggiore potenza.
Ha realizzato il supporto bobina del PA con fogli di cartone sovrapposti e irrigiditi con resina per impregnazione dei trasformatori. L'oggetto finale è molto simile all'originale.
Inziato il lavori di assiemaggio elettrico con problemi nell' incastrare i vari componenti.
Prevede di terminare la parte trasmittente a breve e completare l'apparato per la fine del mese.

IK5FUZ : Conferma la difficoltà del montaggio per le piccole dimensioni dell'apparato. Decide di costruire la bobina del PA realizzando un avvolgimento con tecnica diversa, ma con le stesse caratteristiche elettriche. Lampade utilizzate da 3.5 V 200 mA. Difficoltà nel realizzare il tasto.
Chiede :
1) Un disegno dettagliato del tasto
2) Se il contenitore ha qualche dispositivo di chiusura.
Previsione fine lavori : Fine mese

IK0MOZ : Pannello finito (Verniciato in grigio e scritte realizzate con Letraset da 3.7 mm). Il pannello è  realizzato con macchie e graffi per farlo sembrare vecchio (Hi).
 

Montaggio meccanico completato. Trovati tutti i materiali (Fra nuovi e Surplus) eccetto le Impedenze a RF e le Valvole. Per l'impedenza di BF viene utilizzato un piccolo trasformatore di alimentazione 220/6 Vca  da 3.5 VA. L'induttanza del primario e 18 H e la resistenza circa 900 Ohm. Ho anche già trovato un vecchio trasformatore di uscita TV con L=35 H, ma avendo fori di fissaggio totalmente diversi da quelli già eseguiti sul pannello decido di insistere sulla soluzione iniziale, poi si vedrà.

Iniziati i lavori di assemblaggio elettrico
Previsione fine lavori : Metà ottobre.

A metà Settembre arriva un nuovo plico di ON9CFJ contenente :

1) Disegno dettagliato del tasto

2) Altre foto a colori dell'interno del Paraset.

3) Articolo di una rivista con schema elettrico dell'apparato - Purtroppo in lingua Olandese.
4) Informazione che ..... ha utilizzato come finale di BF una valvola ...... Questa valvola ha lo stesso pin-out della 6SK7, ma ha una maggiore uscita di BF.

Spedisco i disegni del tasto ad Alberto

IK0MOZ : Terminato montaggio sezione trasmittente. Trovato uletriore errore sul piano di montaggio nella sezione di alimentazione del ricevitore. Il problema delle Impedenza HF è stato risolto (momentaneamente) utilizzando due impedenze RF da 2.2 mH trovate su catalogo RS (....).
Le valvole sono state reperite presso la ESCO. Le due 6SK7 sono del tipo metallico la 6V6 è con involucro in vetro.

Apparato completo nella parte TX.  Al centro è mancante la Bobina della sezione ricevente.

Apparato visto da una diversa angolazione. In primo piano il tasto "Made I0BR"

OTTOBRE 2001

ON9CFJ con una E-mail mi conferma gli errori sugli schemi di montaggio, mi da la disposizione di alcuni componenti e mi conferma che sul contenitore non vi sono dispositivi di chiusura.

I0BR ha completato l'apparato manca solo la scatola e il coperchio.
 

Come si presenta il pannello frontale del Paraset di Roberto

Vista dell'interno, da notare i vari condensatori Sprague
 

Si fissa un incontro per una prova pratica dell'apparato.
Dal punto di vista realizzativo il Paraset e ben costruito e sono stati utilizzati completamente parti surplus.
Al collaudo risulta : Pout in 80 m. circa 7 W, POut in 40 m circa 5 W. Accordo del trasmettitore molto semplice e veloce. Ricevitore piuttosto largo e critico nella sintonia e nel controllo della reazione. Roberto ha utilizzato per questa funzione un potenziometro logaritmico. E' già prevista la sua sostituzione con un lineare che dovrebbe rendere il controllo più agevole. Ha anche eseguito una lavorazione sui condensatori variabili accorciandoli per diminuire la loro capacità totale.
Per il controllo della frequenza di trasmissione è stato utilizzato un quarzo del tipo FT243. Come da programma si è provato a sostiuirlo con un quarzo tipo TV, ma la resa è stata alquanto scarsa. La POut è risultata di circa 1 W. Purtroppo la possibilità di utilizzo di questi tipi di quarzo (Molto comuni ed economici) è stata scartata.

Si decide di tentare una prova pratica di collegamento dandoci un appuntamento radio sugli 80 m nel tardo pomeriggio.
Io trasmetto con una SEG100 e all'ora fissata invio una serie di V per permettere la sintonia del ricevitore a Roberto. Quando passo alla ricezione il segnale di BR arriva molto chiaro e abbastanza forte (579). La nota è ottima e non ci sono incertezze nella emissione. Abbozziamo un QSO che riesce perfettamente. Speranza comune è in un prossimo QSO 2xParaset.
IK5FUZ : Nel QSO del sabato, Alberto ci informa di aver anche lui terminato l'apparato che ha dato ottimi risultati. La potenze è simile a quella da noi misurata e anche Alberto lamenta la scarsa qualità del ricevitore anche se lo ha trovato notevolmente stabile. Infatti ha ascoltato lunghi QSO in SSB senza dover ritoccare la frequenza di ricezione. Anche lui ha effettuato prove con quarzi TV con risultato negativo. Mi ha promesso delle foto che dopo un paio di giorni arrivano :

Il Paraset di Alberto /IK5FUZ completo (Mancano le scritte sul pannello)

Lo stesso visto dall'interno
 
 

IK0QDQ Edoardo mi chiede i piani per una analisi di fattibilità da parte sua. Consegno ad Edoardo la serie completa dei disegni (Alcuni già corretti) e delle foto a colori con il pannello e l'interno.
Dopo la analisi della documentazione deciderà se procedere alla costruzione.

IK0MOZ : Apparato terminato. Permangono problemi sulla demoltiplica del ricevitore. Costruito un alimentatore utilizzando due trasformatori: a) 220 / 6 ; b) 220 /110+110. I filamenti sono alimentati in alternata. La HT viene ottenuta collegando in serie i due avvoplgimenti da 110 Vca e raddrizzando con un ponte di 1N4007 più un condensatore di filtro da 130 mF 450 V. Tensione in uscita 300 Vdc. In queste condizioni in TX funziona perfettamente e da una uscita in 80 m su carico fittizio di circa 4 W. Anche il ricevitore funziona correttamente e con antenna a V invertita ho ascoltato sia i 40 che gli 80 m. La sintonia non è agevole causa i problemi della demoltiplica, ma anche per inesperienza nell'utilizzo del controllo della reazione.

Paraset di IK0MOZ completo, ma mancante dell'involucro.

Costruito involucro utilizzando lamierino di allumino e viti autofilettanti. Il contenitore non è verniciato poichè penso di sostituire le viti con dei rivetti e quindi verniciare il tutto.

I0BR : costruito l'involucro e la tabella di sintonia. Apparato può dirsi terminato.

Il coperchio completo di valvole e tabella di sintonia
 
 

Il Paraset di I0BR è finito e perfettamente funzionante
 

IK5FUZ : fatte le scritte sul pannello frontale. L'apparato può dirsi teminato. Mi invierà delle foto via Posta elettronica. Mi inviera lista dei quarzi in suo possesso per tentare un collegamento radio.
Si esamina anche la possibilità di contatto in split frequency.

Il PARASET di Alberto IK5FUZ finito e funzionante
 

IK0MOZ e I0BR : Mercoledi sera circa 17:30 UTC - Verifica del funzionamento del mio apparato.
Io trasmetterò e riceverò con il mio Paraset
Roberto Opererà con la sua stazione VRQ102 (con circa 100 W)
QRG = 3600 KHz
Io invierò una serie di V e lui mi risponderà in Fonia. La Pout del mio TX in antenna è di circa 3 W.
Dopo la emissione del segnale convenuto I0BR mi risponde che causa la presenza su quella frequenza di una stazione RTTY mi ascolta con fatica, io invece riesco velocemente a centrarlo ed ascoltarlo senza problemi.   L'emissione di I0BR era in USB.
La prova anche se non soddisfacente al 100% può considerarsi positiva. Il prossimo step sara il tentativo di un collegamento bilaterale con Paraset.

IK0MOZ :  Ultimato il contenitore sostituendo le viti con rivetti in alluminio fornitimi da BR. Applicati sul coperchio la tabella si sintonia, realizzata modificando quella di BR  e i supporti delle valvole.
Il contenitore è stato verniciato con lo stesso colore del pannello.
Sostituite le due Impedenze a RF della RS utilizzando per quella sul quarzo una GBC da
2.5 mH, mentre  sulla valvola rivelatrice è stata reperito un pezzo originale.

Il Paraset di IK0MOZ completo e funzionante
 

Novembre 2001

Il lavoro è terminato e per fare un confronto diretto fra le tre apparecchiature realizzate fissiamo un incontro.  L'incontro si terrà nel QTH di Alberto/IK5FUZ e ognuno porterà il proprio Paraset.   Si approfitterà dell'occasione per una visita alla collezione di Alberto noto per la sua capacità di ricondizionatore di apparati surplus.
Affiancati i tre apparati si possono notare le pur minime differenze realizzative.
Senza dubbio il Paraset di Roberto è quello più simile all'originale, infatti per sua dichiarazione lo scopo del lavoro era quello di fare una copia il più fedele possibile. Il tasto, il supporto della bobina del PA, l'induttanza di BF sono state per intero realizzate in accordo ai disegni, per cui queste parti oltre ad ossolvere al 100 % il loro scopo funzionale, sono praticamente simili  agli originali dell'epoca.
Dal confronto delle idee è venuto fuori la bontà del progetto poiche i tre apparati realizzati da mani diverse, con materiali di recupero e non sempre al top delle loro caratteristiche hanno funzionato immediatamente senza alcun bisogno di ulteriori adattamenti o modifiche.
Metodo comune è stato quello di utilizzare parti previamente testate al 100 %.
Per divertimento abbiamo fatto dei magnifici QSO 2xParaset con lusinghieri rapporti  (La distanza fra gli apparati era di circa 10 m.....)
Le foto che seguono immortalano l'evento.

I tre apparati in parallelo
 

I Paraset con i costruttori - Da sinistra : I0BR/Roberto, IK0MOZ/Mario, IK5FUZ/Alberto

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Mario IK0MOZ