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5.
COME POSSO OTTENERE UNA COPIA DI LINUX?
Mentre Linux di per se stesso e' disponibile gratuitamente sulla
Rete, molte societa' hanno assemblato le cosidette distributions
(distribuzioni), che possono essere pensate come delle versioni di
Linux impacchettate e pronte all'uso. Queste distribuzioni comprendono
un ambiente Linux completo e omogeneo (le varie versioni dei programmi
presenti all'interno della stessa distribuzione, sono tutte
perfettamente compatibili tra loro), un programma di installazione
guidato e talvolta qualche programma proprietario aggiuntivo e/o
supporto e assistenza tecnica.
5.1
Ma quanto costa?
I costi di queste distribuzioni vanno da prezzi simbolici di $
20-30 a piu' di $ 400 per le versioni che comprendono parecchio
software proprietario.
In generale sono poche le persone che si scaricano una installazione
completa di Linux, anche perche' il tempo di download e la quantita'
di dati e' davvero
elevata anche per chi dispone di una linea dedicata.... generalmente
conviene acquistare una versione su CD da qualche distributore e poi
aggiornare i pacchetti che si desidera avere aggiornati (magari per
motivi di sicurezza o
di prestazioni) singolarmente. Comunque molti distributori consentono
di scaricare via Internet l'intera loro distribuzione gratuitamente...
stara' quindi all'utente decidere se vale la pena acquistare uno o
piu' CD, oppure scaricare tutto via Rete.
5.2
Ftp Server
I principali siti da cui e' possibile scaricare Linux via FTP
sono: Textual name Numeric address Linux directory tsx-11.mit.edu
18.172.1.2 /pub/linux
sunsite.unc.edu 152.2.22.81 /pub/Linux
ftp.funet.fi 128.214.248.6 /pub/OS/Linux
net.tamu.edu 128.194.177.1 /pub/linux
ftp.mcc.ac.uk 130.88.203.12 /pub/linux
src.doc.ic.ac.uk 146.169.2.1 /packages/linux
fgb1.fgb.mw.tu-muenchen.de 129.187.200.1 /pub/linux
ftp.informatik.tu-muenchen.de 131.159.0.110 /pub/comp/os/linux
ftp.dfv.rwth-aachen.de 137.226.4.111 /pub/linux
ftp.informatik.rwth-aachen.de 137.226.225.3 /pub/Linux
ftp.Germany.EU.net 192.76.144.75 /pub/os/Linux
ftp.ibp.fr 132.227.60.2 /pub/linux
ftp.uu.net 137.39.1.9 /systems/unix/linux
wuarchive.wustl.edu 128.252.135.4 mirrors/linux
ftp.win.tue.nl 131.155.70.100 /pub/linux
ftp.stack.urc.tue.nl 131.155.2.71 /pub/linux
srawgw.sra.co.jp 133.137.4.3 /pub/os/linux
cair.kaist.ac.kr /pub/Linux
ftp.denet.dk 129.142.6.74 /pub/OS/linux
NCTUCCCA.edu.tw 140.111.1.10
/Operating-Systems/Linux
nic.switch.ch 130.59.1.40 /mirror/linux
cnuce_arch.cnr.it 131.114.1.10 /pub/Linux
ftp.monash.edu.au 130.194.11.8 /pub/linux
ftp.dstc.edu.au 130.102.181.31 /pub/linux
ftp.sydutech.usyd.edu.au 129.78.192.2 /pub/linux
5.3
Distribuzioni
Per quanto riguarda le distribuzioni, invece, indico di seguito
una breve lista di quelle con le quali ho maggior familiarita' (sono
perfettamente conscio che NON si tratta di una lista esaustiva).
Caldera - http://www.caldera.com/
Craftworks - http:/www.craftwork.com/
Debian - http://www.debian.org/
Linux Pro - http://www.wgs.com/
Red Hat - http://www.redhat.com/
Slackware - http://www.cdrom.com/
SUSE - http://www.suse.com/
Trans-Ameritech - [email protected]
Yggdrasil - http://www.yggdrasil.com/
Spesso mi e' stato chiesto di consigliare gli utenti verso una o
l'altra distribuzione... e' una cosa che mi riesce piuttosto difficile
in quanto a
causa della mia professione - nelle oltre 100 installazioni effettuate
presso clienti (per non parlare di quelle ad uso personale per provare
nuove versioni) - ho avuto modo di provarle quasi tutte e spesso cio'
che cerco io in una distribuzione non e' lo stesso che serve
all'utente medio.
In passato, ho preferito utilizzare la Slackware per la realizzazione
di server mentre la RedHat per quanto riguarda l'implementazione di
workstation.
In realta' le ultime versioni di entrambe sono dei prodotti davvero
completi e versatili da poter essere impiegate per i due ruoli
indifferentemente.
Un discorso a parte va fatto per OpenLinux della Caldera. Si tratta di
un prodotto dal costo piu' elevato ($ 59 la versione base e $ 399 la
versione
standard - al momento in cui scrivo) ma dalle caratteristiche davvero
professionali. Anche Debian e' davvero un ottimo prodotto. Se puo'
interessare, comunque, attualmente a casa uso la Suse 5.2.
Segnalo inoltre che la maggior parte delle distribuzioni e' gia'
disponibile nelle principali librerie informatiche italiane: Libreria
dell'informatica - Galleria Pattari, 2 20122 Milano
Libreria HOEPLI - Via Hoepli, 5 20121 Milano
Libreria ATHENA - Via Campi 284/A (zona universitaria) - 41100 MODENA
(aspetto segnalazioni di altre librerie in cui viene venduto)
6.
INSTALLAZIONE
In passato l'installazione di Linux era un po' piu' complicata
rispetto all'installazione degli altri sistemi operativi. La ragione
principale di cio' e' che Linux consente di ottimizzare in maniera
molto fine il sistema operativo in funzione del hardware che si ha a
disposizione. Durante l'installazione - quindi - era necessario
conoscere a fondo il proprio
sistema (e il funzionamento dei sistemi operativi) per essere in grado
di effettuare le giuste scelte.
Oggi, tuttavia, anche grazie alle nuove funzionalita' del kernel 2.0 e
il sup-porto del plug 'n play l'installazione e' diventata molto piu'
semplice.
Nella sezione 6.2 verra' descritta l'installazione della distribuzione
Slackware in quanto ritengo che sia quella che consenta di comprendere
meglio
l'architettura di Linux. Il mio vuole essere solo un breve bigino...
per una spiegazione piu' dettagliata (con tanto di screenshot)
consiglio gli ottimi
Appunti su Linux di Daniele Giacomini e in particolare: Installazione
RedHat http://ildp.psy.unipd.it/AppuntiLinux/
al-10.html
Installazione Slackware http://ildp.psy.unipd.it/AppuntiLinux/al-9.html
6.1
Quale hardware?
Le moderne distribuzioni supportano la maggior parte dell'hardware
che si trova oggi sul mercato. Ci possono essere tuttavia dei problemi
con schede
video (ma solo se si vuole utilizzare X) e con quelle di rete. Alcuni
problemi possono anche esserci nell'installazione su Laptop
(personalmente - comunque ho installato Linux con X anche sul mio IBM
ThinkPad 380ED).
Per maggiori informazioni sull'hardware supportato date un'occhiata a
http://sunsite.unc.edu/pub/Linux/docs/
HARDWARE
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Se invece volete
acquistare appositamente una macchina per Linux vi consiglio di
scegliere i componenti dalla lista summenzionata. Se poi il computer
deve essere un server allora non c'e' dubbio deve avere un controller
SCSI!
Questa architettura fornisce infatti massime prestazioni,
affidabilita' e accessi contemporanei elevati. Personalmente consiglio
un Adaptec AHA 2940.
6.2
Dischi di avvio
Come per molti altri sistemi operativi, l'installazione di Linux
avviene avviando il computer con un apposito dischetto. Per quanto
riguarda la
distribuzione Slackware i dischi di cui si ha bisogno sono in realta'
due (bootdisk e rootdisk) che devono essere creati in funzione
dell'hardware del proprio computer.
6.2.1
Bootdisk
Nella directory bootdsks.144 sono contenuti diverse immagini di
dischi di avvio da utilizzare per l'installazione. Il file WHICH.ONE
descrivere come scegliere il piu' adatto per il vostro sistema. Per un
computer con HD e CD-ROM IDE potete utilizzare il file bare.i. Per
creare il disco, entrate nella directory bootdsks.144 (da DOS) e
digitate rawrite.
Indicate l'immagine da utilizzare (nel nostro caso bare.i) e l'unita'
floppy da usare (nel nostro caso a), inserite un floppy formattato e
aspettate che il
programma abbia finito la copia.
6.2.2
Rootdisk
Nella directory rootdsks sono contenuti diverse immagini.
Generalmente vi consiglio di usare color.gz. Per creare il disco,
entrate nella directory rootdsks (da DOS) e digitate rawrite.
Indicate l'immagine da utilizzare (nel nostro caso color.gz) e
l'unita' floppy da usare (nel nostro caso a), inserite un floppy
formattato e aspettate che il
programma abbia finito la copia.
6.3
Preparazione HD
Linux puo' essere installato su un computer come unico sistema
operativo, oppure coesistere con altri OS. Nel caso vogliate avere
piu' sistemi operativi, dovretepreparare dello spazio da assegnargli.
Linux puo' essere installato su diversi filesystem (compresa la FAT
DOS), tuttavia per poter offrire il meglio e' opportuno creare una
partizione nativa.
Se avete gia' preinstallato DOS e/o Windows 95 che occupano l'intero
disco, non disperate: dopo aver deframmentato il disco potete
utilizzare un'utility che vi consenta di creare una nuova partizione
senza perdere i dati. Partition Magic e' un ottimo prodotto
(commerciale) che puo' essere utilizzato a
questo oppure se volete rimanere sul mondo GNU potete utilizzare FIPS
contenuto sullo stesso CD Slackware.
ATTENZIONE:
se dovete ripartizionare il vostro disco, leggete con attenzione le
istruzione del programma che avete deciso di usare e... fate il backup
dei vostri dati! (e' sempre meglio essere molto prudenti)
6.4
Iniziamo
Inserite il Bootdisk nel drive A e avviate il sistema. Al prompt
boot: premete invio (Nota: Se all'inserimento del bootdisk il sistema
si ferma mostrando solo la scritta LI, vuol dire che la copia
dell'immagine non e' stata scritta bene. Cio' succede spesso con Win95
OSR2. Tornate nella root directory del CD e lanciate view. Vi
apparira' un menu' con il quale potrete creare il disco di boot)
Al termine del processo di boot vi verra' chiesto di inserire il
rootdisk: fatelo e premete invio. Vi si presentera' un prompt di login.
digitate root e premete invio.
A questo punto dovete creare una o piu' partizioni per Linux. Digitate
fdisk seguito dall'unita' che volete partizionare: per es. fdisk /dev/sda
(tenete presente se avete piu' dischi che /dev/hda e' il primo disco
IDE mentre /dev/sda e' il primo disco SCSI).
Al prompt di fdisk digitate p per visualizzare le partizioni attive.
Poi digitate n per creare una nuova partizione. Createla come primaria
partendo
dal primo cilindro disponibile e usate +xxxM per utilizzare xxx Mb.
Create ora una nuova partizione (n) di swap della dimensione che
volete e cambiatene il tipo (t) assegnandogli il valore 82.
Dopo aver creato eventuali altre partizioni (io generalmente creo una
root partition, una di swap, una per /usr e (talvolta) una per /usr/local)
uscite da fdisk usando il comando w. Se avete creato delle partizioni
estese riavviate il PC usando il disco di boot, altrimenti proseguite
l'installazione digitando
setup. Verra' lanciato un programma di installazione interattiva che
vi guidera' fino al termine dell'installazione. Verranno eseguite le
opzioni
ADDSWAP, TARGET, SOURCE, DISK SETS, INSTALL e CONFIGURE.
7.
PRINCIPALI APPLICAZIONI
Esistono molti siti in cui le applicazioni per Linux sono
classificate per categoria riportando una descrizione dei prodotti e
l'elenco dei siti da cui e' possibile scaricare l'ultima versione.
I migliori a mio avviso sono:
SAL: http://sal.kachinatech.com/sal1.html
Linux Now: http://www.linuxnow.com/
Webwatcher: http://www.webwatcher.org/
Linux Apps:
http://www.double-barrel.be/linux_apps/
textonly.html
Dei paragrafi che seguono, il paragrafo 7.1.1 e' dedicato alle
applicazioni per Workstation, il 7.1.2 alle applicazioni per Server
mentre il 7.1.3 ai tools di sviluppo. Il paragrafo 7.2, invece, e'
dedicato a segnalare applicazioni che a mio avviso dovrebbero essere
distribuite insieme a tutte le distribuzioni, ma che ancora non lo
sono. Ho inserito solo alcuni esempi in quanto vorrei che le altre
applicazioni me
le segnalaste voi! Non vorrete mica che faccia tutto il lavoro io...
;) 7.1 Ma Linux contiene tutte le applicazioni di cui ho bisogno? (per
poter far funzionare il mio ufficio o il mio intero business?)
Si. La maggior parte delle applicazioni sono distribuite insieme a
Linux, tuttavia se cio' che vi serve non e' compreso nella
distribuzione che possedete, potete tranquillamente scaricarla dalla
Rete, compilarla e voila'... il gioco e' fatto.
Generalmente i grossi database relazionali, sofisticati programmi di
grafica, di gestione di suono e video non vengono distribuiti insieme
ma potete scegliere il prodotto che vi interessa e downloadarlo voi
stessi. Applicazioni desktop quali world processor, sofisticati fogli
elettronici, database, analisi statistica o matematica sono
generalmente sviluppati da terze parti quali Applixware, StarOffice,
Corel, Empress, Wolfram Research.. e possono essere acquistate a parte
(il loro costo e' comunque di gran lunga inferiore alle versioni per
Windows).
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