|
ACCESSORI
PER TELESCOPIO
Fra
gli accessori che accompagnano la strumentazione principale di ogni
astrofilo vi sono gli oculari, praticamente delle lenti d'ingrandimento
che hanno il compito di adattare l'immagine di un corpo celeste
all'occhio umano in maniera diversa a seconda del loro grado d'ingrandimento.
I principali
tipi sono: gli Huygens, i
Ramsden, i
Kellner, i
Plossl, gli
Erfle
e gli ortoscopici.
Altro
componente fondamentale è il cercatore, un piccolo
cannocchiale a largo campo che montato parallelamente all'asse dello
strumento principale permette di inquadrare agevolmente il corpo
celeste desiderato grazie al suo piccolo ingrandimento. E' dotato
infatti nella lente primaria di un crocicchio, che negli strumenti
piu' sofisticati è spesso illuminato, facilitando così
il puntamento di qualsiasi oggetto celeste, cosa quasi impossibile
con l'ingrandimento usuale. Quasi
indispensabile nelle montature equatoriali è invece il puntatore
polare che come dice il nome serve a puntare il polo Nord celeste
in modo da rendere in asse lo strumento affinchè i suoi movimenti
risultino paralleli a quelli della sfera celeste.
Diffusa
anche la lente di Barlow, un particolare cannocchiale che
allungando la focale dell'obiettivo fa aumentare il rapporto fra
quest'ultima e quella dell'oculare e quindi il potere d'ingrandimento
dello strumento.
Di
contro per ridurre la focale, e quindi l'ingrandimento, nei casi
in cui si necessiti di una visione ad ampio campo e a grande luminosità,
si usano i riduttori di focale che analogamente alla lente
di Barlow, ma in maniera opposta, variano il rapporto d'ingrandimento.
|
|
Per le osservazioni di
corpi celesti dalle alte declinazioni, qualora si usino strumenti con
fuoco posteriore come i rifrattori, si usano invece i prismi,
particolari solidi di vetro che deviano i raggi luminosi ruotandoli di
180 gradi, in modo da agevolare l'osservazione rendendola simile alla
visuale ad occhio nudo. Fra i piu' usati quelli zenitali che deviano
l'immagine di 90 gradi.
Utili
per particolari tipi di osservazione sono anche i
filtri,
come quelli usati nell'osservazione solare, che oltre a fornire
protezione all'occhio dalla intensa luce, servono a far risaltare
i particolari della superficie. Un pò come avviene per quelli
lunari e nebulari, nei quali attraverso l'assorbimento di determinati
colori se ne favorisce il risaltare di altri aumentando così
il contrasto dell'immagine. Generalmente vengono posti prima dell'obiettivo.
Altri
accessori sono i motori elettrici, dei dispositivi che muovendosi
in maniera sincrona con il moto celeste permettono di seguire automaticamente
il movimento di un corpo. Sono particolarmente utili nella fotografia
astronomica ed a volte si accompagnano a sistemi computerizzati
che ricercano, a partire dalle coordinate astronomiche, ogni oggetto
conosciuto.
Telescopi
|