PAGINA ACCORDATORE QRP
Osservando un reostato ceramico a
filo acquistato presso la ESCO
di Todi mi resi conto che oltre a svolgere la funzione di
resistenza variabile il componente costituiva a tutti gli effetti una
induttanza variabile.
Infatti misurando con l'ottimo induttanzimetro/capacimetro
di Crispino i5xww mi resi conto di avere a
disposizione una induttanza variabile con continuità da pochi nanohenry
a decine di microenry.
Tornai dopo poschi giorni alla ESCO
acquistando diversi reostati di potenza a filo con basso
valore
resistivo (max 20-30Ohm per ridurre al minimo le perdite per effetto
joule) e mi misi subito alla costruzione dell'accordatore,
realizzandone 2 esemplari, uno con 2 reostati da 1ohm
ciascuno collegati in serie mentre il secondo con restato da 12 ohm 70w
.
Per i condensatori ho utilizzato dei condensatori in teflon per
radioline AM, collegando in parallelo le varie sezioni ognuno
presentava un valore variabile da 12pf a 680 pf .
Lo schema è il solito a T usato per il FRATELLO MAGGIORE con questi
componenti si può operare tranquillamente fino a 20-30W.
Nei miei test sono andato anche ben oltre questo valore ma la tenuta
non è garantita a meno che non usiate condensatori in aria.
Con il modello con reostato 2x 1uH in serie si riesce ad
accordare uno stilo di 3 metri da 7MHZ fino a 50MHZ.
Mentre con il secondo si accorda da 3,5 MHZ sino a 50MHZ con lo
stilo di 3 metri allungando di qualche metro lo stilo si accora
agevolmente la banda dei 160 metri.