TARATURA LNB SAT MODIFICATI
OVVERO UN GENERATORE DI FREQUENZA CAMPIONE DA UN LNB.
© by Pierbassano Turrini - iw2bc





Descrizione Preliminare

Per le prime tarature montavo l'LNB modificato su una parabola, posta sul balcone, puntata sul 13E e regolavo la vite verificando di quanti MHz si spostava in alto un'emittente satellitare analogica posizionata ad inizio banda.
Ad esempio TRT trasmette su 10.974 e Duna TV su 10.815 entrambe in Orizzontale per cui con l'oscillatore standard a 9.750 MHz verrebbero sintonizzate, normalmente dal ricevitore, rispettivamente a 1.224 e 1.065.
Supponendo di voler tarare il nostro LNB modificato con oscillatore locale a 9.000 MHz queste emittenti verrebbero ora ricevute a 1.974 e 1.815.
Questo metodo, data la larghezza di banda del canale, non e' precisissimo, ma sufficente per i nostri scopi, fatta eccezione al monta e smonta e magari la difficolta' a sporgersi dal balcone.
Con il sopraggiungere della stagione fredda questo metodo diventava oltremodo antipatico, necessitava quindi trovare un metodo alternativo!
Avevo in casa un LNB Universale che avevo aperto e messo da parte in quanto un po' piu' difficile da modificare.
L'oscillatore per la banda alta e' a 10.600 MHz e pertanto, come da esempio precedente, e' possibile riceverlo a 10.600-9000=1600 MHz.





Oltre all'alimentazione abbiamo bisogno del tono a 22KHz per farlo commutare sulla banda alta.
Al momento l'unica soluzione possibile, per una verifica, e stata di collegarlo al ricevitore Sat digitale.
Al ricevitore analogico ho collegato un vecchio monobanda che avevo gia' modificato e tarato "via Satellite" e logicamente il TV.
Ho posto il retro aperto dell'LNB Universale davanti e a qualche centrimetro all'illuminatore dell'unita' da tarare.





Acceso il tutto e sintonizzato il ricevitore analogico ho spazzolato in su e giu' finche' lo schermo del TV e' passato da azzurro a nero. (il mio ricevitore analogico emette un bell'azzurro in assenza di segnale)
Anzi il segnale emesso dall'oscillatore sembrava anche fin troppo robusto.

Prima ovvia pensata ... allontaniamo il tutto!
La cosa non va troppo bene in quanto diventa critico "illuminare" stabilmente l'illuminatore sopratutto se l'abbiamo in mano e dobbiamo girare una vite.

Seconda pensata scolastica ... il mio professore di elettronica ci insegnava, quando si studiavano le valvole, che parte del segnale dell'oscillatore di conversione riusciva a "scappare" dal "front-end".
Presi in mano i due LNB e posti illuminatore contro illuminatore, rispettando le polarizzazioni, ho constatato che la cosa funziona nonostante i tre stadi del front_end.





Anzi sembra che facendo ruotare uno dei due LNB, in modo da variare la polarizzazione, si riesca a dosare il segnale ottenendo un attenuatore "a mano".
In seguito, onde evitare errori di oscillatore attivo, ho aperto, nel mio caso, lo scatolino dell'oscillatore a 9.750 e ne ho rimosso il DRO, che logicamente ho riutilizzato, inibendo cosi' la possibilita' di entrata in funzione.


Definizione del Metodo

  • Alimentare con tono a 22 KHz un LNB Universale in modo di attivare la banda alta.
  • Sintonizzare il ricevitore analogico sulla differenza tra 10.600 e la frequenza desiderata per l'oscillatore del convertitore modificato.
  • Posizionare l'LNB da tarare a pochi centimetri dietro il dorso dell'LNB che funge da generatore.
  • Regolare la solita vite per ricercare la giusta taratura.(e qui' potrebbe bastare)
  • Porre i due illuminatori uno contro l'altro, tenendoli in mano, e ricontrollare per una piu' corretta taratura.
  • Fine, richiudere ed eventualmente risigillare.

    P.S. - Non descrivo come si modifica praticamente un LNB in quanto argomento gia' trattato in abbondanza su diversi siti web.
    L'esperienza mi ha insegnato che o si modifica quell'esatto tipo di quella marca descritta o bisogna trovare la soluzione, di volta in volta, della metodologia acquisita.

    Aggiungo solo, a titolo di curiosita', che ho provato ad utilizzare nella modifica dei condensatori ceramici a pastiglia privati della metallizzazione, ma i risultati non sono stati facilmente riproducibili, anche se la cosa e' fattibile.
    Probabilmente dipende troppo dal tipo di ceramica impiegata oltre al puro fattore dimensionale.
    Alcuni condensatori si sono rivelati con dielettrico plastico e quindi non idoneo.
    Ma se volete giocare ... basta provare!




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