Questa semplice antenna è composta da un dipolo avente come supporto il centro dei due bracci. I due bracci sono inclinati verso il basso cosi da fornire un angolo di 50 - 45 gradi, e sono ancorati al terreno per mezzo di tiranti, isolati elettricamente dal dipolo stessoi. Questi due bracci del dipolo fungono anche da tiranti del palo di sostegno.
La larghezza di banda di questo dipolo è un pochino minore rispetto a quella di un dipolo convenzionale, ed anche la resistenza d'irradiazione è sostanzialmente uniforme in tutte le sue direzioni, ma comunque diversa dalla solita figura a otto.
La lunghezza fisica di quest'antenna, a parità di frequenza, sarà leggermente superiore a quella di un dipolo avente i bracci sullo stesso asse, in quanto i bracci si propagano verso il basso.
Le estremità del dipolo che giungono verso il basso dovranno terminare su due isolatori, e dovranno essere lontane dal terreno almeno un paio di metri; questo per il motivo fondamentale che proprio sui lati terminali dell'antenna sarà presente una tensione RF molto alta e potrebbero creare danno alla persona che casualmente ne entrasse in contatto durante la vostra trasmissione; ed anche per il motivo che tenendo i terminali lontano dal terreno rispetteremo un corretto lobo d'irradiazione .Si può affermare che l'antenna a V invertita rappresenta un'antenna di facile installazione, di buone prestazioni, e comunque di minor ingombro del dipolo semplice, rispetto al quale l'irradiazione risulta essere molto più omnidirezionale.
In questa tabella, abbiamo inserito i valori di progetto in metri di alcune antenne a
V invertita, per le frequenze più usate, oltre a quella dichiarata per gli 80 metri..
Frequenza in progetto
Lunghezza del dipolo
1,850 MHz.
3,600 MHz.
3,800 MHz.
7,050 MHz.
14,200 MHz.
21,200 MHz.
28,600 MHz.77,98 metri
40,14 metri
37,96 metri
20,18 metri
10,16 metri
6,80 metri
5,04 metriBuon lavoro e buon divertimento.
IR3P Contenst Team
Last Update : 24/03/10