| Unione Europea | Repubblica Italiana | Regione Marche | Provincia di Macerata | | Comune di Apiro | |
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ABITANTI: 13.028 CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI: |
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Corridonia vanta legami di continuit� con la citt� romana di "Pausulaee" a con "Mos ULmi", borgo medioevale. Il suo territorio, sito nella valle del Chienti, nell'anno 713 di Roma venne assegnato dai Triunviti Ottaviano, Lepido a Marco Antonio, ai propri veterani reduci dalla guerra contro Bruto e Cassio, divenendo in tale modo una Colonia Romana. Dopo i tempi di Teodosio � accennato di Pausula negli atti del Concilio Romano tenuto dal Pontefice Ilario nel 465 dell'era volgate e al quale prese parte Claudius Episcopus Pasulanus. Distrutta in seguito all'invasione dei Goti o dei Longobardi (nel V o VI sec.) fu ricostruita dai superstiti e denominata Castrum Pausuli - Castello di Pausula - di cui si trova cenno in pergamene dal 995 al 1229; dopo tale data non si trova pi� alcuna notizia del nome di una citt� che aveva dominato nella valle del Chienti come colonia romana e come sede di Diocesi. Leggeri indizi, tali da far supporre la continuit� della vita dell'antica Pausula nel nuovo centro di Montolmo, si trovano nella storia di quest'ultimo. Ad esempio net 1256 era sindaco di Montolmo un certo Buonaventura de Pusula, che doveva essere un luogo o castello incorporato net territorio di Montolmo in cui statuto vietava, nell'epoca, la nomina di persone straniere alle alte cariche cittadine. Fino al 1303 si ha notizia che una delle porte di Montolmo si denominasse "di Possole" che, secondo L. Lanzi deve intendersi come uno storpiamento di Pausula. Mons Ulmi, di cui si trovano i primi accenni nelle pergamene del 1115, dovrebbe il suo nome ad un olmo piantato dai Monaci di Santa Croce nei pressi della Chiesa di S. Maria in Castello, da loro costruita intorno al 1000. Attorno a tale Chiesa e Castello vennero raggruppandosi le famiglie sparse del territorio e si form� un borgo denominatosi Monte dell'Olmo. Rapidamente per i numerosi privilegi accordati dai Pontefici, per la fedelt� della popolazione e per il trasferimento di ricche famiglie quali gli Ugolini ed i Nobili, dai vicini castelli di Mogliano, Petriolo, Colbuccaro, il paese divenne "considerabile" in popolazione, averi a fortificazioni. Fu scelta per decenni come sede della Curia Generale della Marca stessa.
Il suggello della Comunitas Montis Ulmi, rappresentava nel suo scudo un Olmo sopra sei colli e il luogo della corona lo sormontavano le chiavi pontificie. |
Francesco Sforza ne fece una piazza d'armi a nelle sue vicinanze sconfisse l'esercito della Chiesa facendo prigioniero il figlio del celebre Niccol� Piccinino. La venuta degli Sforza segn� l'inizio del decadimento del paese che, afflitto da molti mali, non � mai risorto all'antico splendore. Nel 1851, per le sue benemerenze verso la Chiesa, venne da S. Pio IX eretto a Citt� e gli fu restituito il nome di Pausula. Anche il sigillo della comunit� venne modificato: al suo scudo fu aggiunta sopra l'Olmo, una fenice risorgente dalle sue ceneri. Nel 1931 venne denominata Corridonia, per aver dato le origini a Filippo Corridoni, sindacalista interventista morto nella trincea delle Frasche il 23 ottobre 1915. Il 18 Ottobre 1973, con decreto del Presidente della Repubblica, si torn� a riconoscere a Corridonia il titolo di Citt�. Monumenti e opere d'arte |
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Testi e foto per gentile concessione di Progetto Italia s.r.l -Cagli (PS) Tel. 0721-781693 |
Impaginatura a cura di IK6COX Zeno Della Ceca |