HPU, io, PWQ e Matteo in Padule aspettando XF4DL

Caro Claudio, sono Lago Ghiacciato... il tuo amico XCT... non conosco la tua posizione attuale... ma sono convinto che da là potrai leggere queste righe.

Mi raccomando fai sempre quel quarto d'ora al giorno di CW per non perdere l'allenamento e non concentrarti troppo sui modi digitali..

Devo ancora scrivere la mia QSL per il nostro QSO in 80 metri, una banda che mi fa amare particolarmente ogni QSO che faccio, una banda che da alla notte la vita con i suoi misteriosi silenzi e rumori..

Presto da KG arriveranno le QSL del Bureau che tanto aspetti .. potrai così essere fiero del tuo grande impegno..

Ricordo con molta nostalgia le cene col Cecco da "Manolo" passate a ridere e scherzare anche con Matteo .. parlando di questo nostro mondo, sostanzialmente incompreso, compreso solo da chi ha nel sangue, da sempre, l'amore ed il desiderio di comunicare per sentirsi libero, affascinato dalla speranza di raggiungere terre sempre più lontane anche solo per un attimo. 

Ricordo anche le telefonate tue e del Cecco, a sostegno morale delle mie "pazze" imprese sul monte Serra...eri con noi .. eravamo un team.. un gruppo solidale.. che non ti faceva sentire solo .. ed era importante ..

HPU..... in una nuova posizione celeste.. sarai sempre nei miei ricordi più cari..    TU  73 de IK5XCT

 

Nella QSL 2006 edita dall' amico Cecco   IK5PWQ..
Claudio mette in evidenzia Altopascio ed i suoi luoghi caratteristici al quale era molto affezionato.

Sabato 28 Ottobre 2006
Claudio IZ5HPU, il Cecco IK5PWQ e Matteo ... (ed io che scatto la foto) aspettando il segnale di XF4DL,
una spedizione che ci ha coinvolto tutti in maniera molto particolare..
li eravamo nel Padule di Bientina e PWQ aveva piazzato una verticale 1/4 onda full-size per i 20m..

Questa è la suo parco antenne .. ai FABBRI località di Altopascio (LU) costruito nei minimi particolari con Stefano IK5PWQ...
La Carolina Windom ... è stata il suo fiore all'occhiello .. installata nel Marzo 2007 con molti sacrifici (quel filo che esce dalla foto ..
va a trovare un albero che dista 42 m dalla cima) gli dava grandi soddisfazioni .. specialmente la notte nelle bande basse.  

Linea Kenwood TS440sat - Kenwood/trio TR 9130 - Yaesu RX Frg 9600 - Sommerkamp TS 288/a

QSL 2007

Nella QSL 2007 Claudio mette in evidenzia ancora un altra vista di Altopascio.

CLAUDIO.. forever in the WEB .. HPE CUAGN ... 73, 72 ... 88 GD SK * *  TU *  *  

(edit 01/06/2007 from ik5xct)

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Claudio aveva un' ironia particolare, tutta sua, che a me divertiva molto. Ricordo che mi diceva:

"STRAMALEDETTO CECCO DA BUTI, CON QUEL CAVOLO DI ANTENNE  DELLA MUTUA RIESCI A
LAVORARE TUTTE LE SPEDIZIONI PIU' RARE. UN GIORNO VENGO E TE LE TAGLIO TUTTE! 


Sono contento che lo scherzo gli sia finalmente riuscito!

73 IK5PWQ Stefano

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Il 26 Maggio il Dipolo dei 30metri di PWQ  abbattuto dal "Vento" in Giardino

Il 27 Maggio la direttiva hex beam di PWQ  con i bracci di 4 bande staccate dai supporti
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...... questo...  che Stefano IK5PWQ .. il suo caro amico CECCO ci ha voluto lasciare di Claudio ....

..  CQ TETO

Nella notte di venerdì 25 maggio è scomparso tragicamente e prematuramente l’amico Claudio IZ5HPU, stroncato da un improvviso attacco di cuore.

La sua passione per la radio nasceva negli anni ’70: fu uno dei pionieri della CB di Altopascio.
Quando era uno studente all’istituto tecnico industriale di Lucca, frequentò il laboratorio di Giovanni Guidetti e sporadicamente i corsi della sezione radioamatori di Altopascio.
Rimase un po’ scoraggiato dal notevole impegno che richiedeva lo studio della telegrafia, dalla difficoltà di montare grandi antenne e dai costi delle apparecchiature radio dell’epoca, così lasciò latente la sua passione per il nostro mondo per diversi anni.
Onorò le tradizioni di famiglia con ferma prolungata nell’arma dei Carabinieri; al suo ritorno trovò un impiego e si sposò.
Ritrovandoci spesso sul luogo di lavoro a parlare di radio, si riaccende in lui l’ antica passione per questo mondo e, in seguito all’abolizione dell’esame di telegrafia ed allargamento dei titoli di esonero dalla prova di esame, riesce ad ottenere la patente e licenza, facendo valere il suo diploma di perito elettrotecnico.
Corona finalmente il suo sogno di ragazzo: gli cedo la mia gloriosa linea Kenwood TS-440 e l’ antenna verticale R7, l’aiuto con piacere nell’istallazione e finalmente nel febbraio del 2006 va in aria con il suo primo CQ in fonia.
Entra nella sezione radioamatori di Altopascio dove ritrova dopo tanti anni Roberto I5KG, m’incarica di disegnargli una bella QSL e di stampargli i primi 1000 esemplari.
Il suo entusiasmo è travolgente: centinaia di QSO in SSB si accavallavano sul suo log cartaceo, la sensazione
è che debba recuperare il tempo perduto.
Subito dopo si susseguono il log su PC, una discone per il suo vecchio rx scanner Yaesu, la riparazione del suo mitico Sommerkamp valvolare, una stazione VHF per il cluster, il montaggio di una splendida CAROLINA windom di 42 metri ed infine la scoperta dei modi digitali PSK e RTTY.
Conosce anche mio cognato Stefano IK5XCT al quale si affeziona subito.
In appena 1 anno e 3 mesi di attività colleziona circa 1700 QSO a log con 150 paesi lavorati.
Ultimamente preferisce l’uso dei modi digitali alla fonia, ed apprezza la superiorità della windom sulle bande basse rispetto all’ R7.
È la sua costanza a premiarlo: poca radio, ma quasi tutti i giorni, senza mai trascurare la famiglia ed il lavoro.
Il suo sogno nel cassetto rimane quello d’imparare la telegrafia e la studia con tenacia tramite l’ausilio di vari software disponibili sulla rete Web.
Desiderava raggiungere la pensione per seguire meglio i figli Elisa e Matteo, per potersi comprare un apparecchio nuovo fiammante da Roberto, un amplificatore da Ettore ed una piccola direttiva da montare con l’amico Cecco, come amava chiamarmi; avrebbe fatto delle belle girate con la sua bicicletta e la sua moto e tante splendide immersioni subacque, altre grandi passioni della sua vita.
Amante estremo del mare, attaccatissimo alle sue origini, mi ha arricchito con mille racconti della sua giovinezza in una Sicilia ricca di colori, odori e sapori, piena degli affetti dei numerosi parenti, in uno scenario unico di fronte alle isole Eolie.
Il mio pensiero più caro va agli splendidi figli di Claudio: alla bella Elisa che lo riempiva di orgoglio con i suoi risultati universitari ed a Matteo nel quale il padre si rispecchiava continuamente.
Per noi radioamatori è più facile pensare ad altre possibili dimensioni della nostra esistenza, abituati come siamo ai nostri segnali radio che non si vedono e non si toccano, che ci fanno vincere lo spazio ed il tempo.
Il mio dolore è grande per la perdita di un amico leale, onesto e sincero, dal carattere particolare, che sapeva ricambiare con piccoli gesti e premure coloro che credevano in lui.
Il suo portamento possente e fiero nascondeva un animo estremamente sensibile ed emotivo.
Teto era l’affettuoso nomignolo che Claudio aveva attribuito in tenera età al figlio Matteo, ormai studente del primo anno dell’istituto tecnico, anch’egli affascinato dal mondo radio che gli ha fatto conoscere il padre.
Spero che un giorno Matteo, riprendendo il progetto del padre, dia di nuovo voce alla sua radio, riaccenda le sue cascate digitali e, tramite la sua manipolazione telegrafica, ritrovi la mano di Claudio.

...Buti 30 Maggio 2007                                                                                                          Stefano IK5PWQ