CORSICA island
IOTA EU - 014
8 - 12 OCTOBER 2009 17 - 20 MAY 2012
Perché la Corsica ?
Lo scorso Maggio, di ritorno dalla spedizione in Croazia su EU-110, al momento di tirare le somme e celebrarne il successo con gli amici davanti alla classica pizza, uno degli argomenti più ricorrenti era quello della prossima destinazione. Le possibilità prese in esame erano diverse, vicine e lontane, ognuna con i suoi pro ed i suoi contro. Fra una fetta di “margherita” ed una di “quattro stagioni”, fra un sorso di birra ed uno di coca, improvvisamente una voce se ne uscì con un “…ma quante volte avete messo a log la Corsica ?”.
Silenzio di tomba, ognuno di noi si mise a rielaborare mentalmente il proprio log, qualcuno sentenziò “cinque-sei volte”, i più anziani azzardarono “una ventina”.
Per noi della zona 4 la Corsica è un country raro. Ma per gli altri Italiani ? e per il resto del mondo ?
Iniziò così una meticolosa indagine sul grado di “appetibilità” della Corsica a livello internazionale. Di certo non si trattava di un most wanted country, ma tutti coloro che vi erano andati in vacanza con radio al seguito si erano divertiti, ed i numerosi spot sul cluster ne davano la conferma.
Corsica, dunque, ma quando ?
Da una rapida occhiata al calendario, nel week end del 10 - 11 Ottobre erano previsti solo alcuni contest minori e quindi la frequenza non sarebbe stata troppo intasata: via libera per la spedizione in quel periodo.
Dopo aver stabilito meta e data era importante decidere il QTH. La Corsica è un’isola con alte montagne. Avere l’orizzonte aperto a 360° è pressochè impossibile, era necessario trovare una location che non fosse troppo chiusa. Guardando mappe di ogni genere, comprese quelle satellitari, sembrava che la zona di Calvi, nel nord dell’isola, potesse fare al caso nostro. Alti monti chiudevano a Sud, ma l’apertura verso il Nord America, l’Europa e l’Asia sembrava certa. Restava solo di trovare un “tetto” sotto il quale allestire la stazione radio ed un po’ di spazio per le antenne. In una regione che vive di turismo e dispone di strutture adeguate, in teoria non si sarebbe dovuto incontrare alcun problema. Ma solo in teoria. La pratica è stata di tutt’altro tenore. Abbiamo contattato alberghi, camping, proprietari di case da affittare ricevendo le risposte più varie. Molti erano quelli che concludevano la stagione a fine Settembre; altri non avevano spazio sufficiente per le nostre esigenze; qualcuno, dopo aver saputo che eravamo radioamatori e quali erano le nostre intenzioni, dicevano che il locale era già prenotato proprio per il periodo di nostro interesse.
Dopo settimane di ricerche siamo riusciti ad affittare una casa con giardino di sufficienti dimensioni a Calenzana, piccolo paese a circa 10 Km da Calvi, nell’entroterra, a 250 metri sul livello del mare.
All’alba dell’8 Ottobre il team composto da IK4RQJ Augusto, IK2SNG Tony e IZBBF Sergio iniziava l’avventura con prima tappa Livorno, quindi traghetto fino a Bastia, poi un centinaio di Km per raggiungere Calenzana. Complessivamente un viaggio di oltre 12 ore.
Dopo aver preso possesso della casa ed issato le antenne in giardino, alle ore 16.09 UTC di Giovedì 8 Ottobre TK/IK2SNG lanciava il primo CQ in 30 metri: la nostra DXpedition era realtà.
Nella casa avevamo installato tre postazioni radio. A nostra disposizione avevamo un Elecraft K 3, un Icom IC-7000 ed un IC-706 MKG, inoltre filtri Dunestar e PC. Il parco antenne era costituito da due verticali settebande realizzate dal compianto I1UJX, oltre ad una filare Firewire larga banda made by IW2EN, sorretta da una canna da pesca. A conferma di quanto visto sulle mappe, lo skyline era aperto nel settore Ovest – Nord – Nord Est (quindi favorevole per il Nord America, l’Europa e parte dell’Asia), ma un’alta catena montuosa, con cime di oltre 2000 metri, chiudeva completamente il resto.
Nei quattro giorni di attività da TK abbiamo cercato di sfruttare al massimo la scarsa propagazione di questi tempi, a volte operando contemporaneamente con tre stazioni su bande diverse nonostante le interferenze causate dalla vicinanza delle antenne che i filtri riuscivano a ridurre ma non ad eliminare. A brevi periodi di ottima propagazione, che generavano un pile up entusiasmante, si alternavano lunghe ore di silenzio quasi totale. Inoltre una serie di forti temporali ci ha impedito di operare per quasi tutto il Sabato pomeriggio e la notte seguente. Abbiamo lavorato in CW, SSB, PSK e RTTY e l’ultimo QSO è stato messo a log alle ore 23.13 UTC di Lunedì 12 Ottobre.
La casa che ci ospitava era dotata di ogni comfort e le fatiche radiantistiche venivano mitigate dall’arte culinaria di BBF che si è dimostrato un’eccellente gourmet. I quattro giorni di permanenza a Calenzana sono anche serviti per consolidare quello spirito di collaborazione ed amicizia che si era instaurato in Maggio, in occasione della spedizione in Croazia.
Il risultato finale è stato più che soddisfacente:
TK/IK2SNG - TK/IK4RQJ – TK/IZ4BBF
- 1885 QSO (1054 SSB + 710 CW + 111 PSK + 10 RTTY)
- 55 COUNTRIES
- 4 CONTINENTI (mancano Oceania, Sud America e Antartide)
COUNTRIES COLLEGATI
- 40 MT SSB 39 – CW 29 – PSK / RTTY 13
- 30 MT CW 35 – PSK / RTTY 13
- 20 MT SSB 47 – CW 33 – PSK / RTTY 18
- 17 MT SSB 12
- 15 MT SSB 2
