Bangkok
Bangkok
non è il vero nome della capitale, ma rappresenta il nome del primo
villaggio dal quale è iniziata poi la costruzione dell'attuale
capitale. Il nome vero sembra quasi uno scioglilingua, "Grande città
degli angeli. Residenza del Buddha di Smeraldo. Inespugnabile città del
dio Indra. Grande capitale del mondo che racchiude le nove pietre
preziose. Città felice degli immensi palazzi reali. Divino rifugio e
luogo vivente degli spiriti reicarnati. Città donata da Indra e
ricostruita da Visnu". Questo il nome completo della capitale della
Thailandia, è il più lungo nome per una città in tutto il mondo e per
questo anche iscritto nel Giunnes dei Primati, ma viene normalmente
abbreviato dai thailandesi in KRUNG THEEP, città degli angeli, mentre
per gli stranieri la città prende il nome di Bangkok. Distesa su una
pianura alluvionale, a 40 chilometri dal golfo del Siam.
La città si presenta caotica con un traffico impossibile che costringe
a code interminabili, anche se la recente costruzione di un treno
sopra-elevato sta portando un leggero sollievo.
Accanto a quartieri modernissimi
si possono ancora trovare quartieri molto più a misura d'uomo e che
vale la pena di girare coinvolgendosi nella vita quotidiana della gente,
in mezzo alle migliaia di bancherelle sui marciapiedi e dentro ai
piccoli vicoli.
Bangkok conta attualmente 10 milioni di abitanti, è una grande
metropoli con tutti i problemi legati al vivere in una grande città, la
situazione delle baraccopoli, e delle zone ad altissima densità di
popolazione, dei senza lavoro o solo a giornata creando così una
instabilità economica preoccupante.
Bangkok è da tutti conosciuta per la sua fama di prostituzione e di
droga, sono due problemi molto gravi, anche la piaga dell'AIDS si sta
propagando lasciando intere generazioni senza padri e madri.
Girando per queste strade a piedi, oppure usando come mezzo pubblico la
motocicletta o il caratteristico veicolo a tre ruote o come è chiamato
in Thailandia il Tuk Tuk, si potranno osservare numerosi tempietti, o
case degli spiriti, dedicati ad altre divinità, praticamente ogni
edificio ne ha uno.
Numerosi sono i templi buddisti e
gli stupa, monumenti funerari di membri della famiglia reale o di
religiosi di alto rango.
Nel 1982 Bangkok ha compiuto 200 anni. E' stata, infatti, fondata nel
1782 da Rama I, capostipite della dinastia Chakri. Un città molto
sicura, grazie al suo grande fiume Chao Phraya e a migliaia di canali
che la attraversano. Bangkok nasce, quindi, dall'acqua e sull'acqua vive
per lunghi decenni, fino alla modernizzazione iniziata verso gli anni
cinquanta dove la costruzione delle strade si era resa necessaria.
Templi
Tra
i più famosi templi di Bangkok vi sono il Wat Traimit, dove è
custodito il Buddha d'oro, il Wat Po, dove si trova il Buddha coricato,
una delle più grandi statue del Buddha, lunga 45 metri ed alta 15. Il
Wat Po non è noto solo come tempio ma anche per essere stato uno dei
primi centri dove veniva insegnata, e viene insegnata tuttora, medicina
naturale e massaggio e per ospitare i monumenti funerari che ricordano i
primi 4 re dell'attuale dinastia al potere, la dinastia Chakri (il re
attuale, Rama IX).
In questo monastero vi vivono
circa 300 monaci che si dedicano come i loro predecessori, anche
all'insegnamento. Infatti, vi sono una scuola buddista e una cittadella
universitaria con biblioteche specializzate in botanica, astrologia,
medicina tradizionale siamese. Vi opera un'associazione cui appartengono
500 medici thai che praticano l'agopuntura, cure omeopatiche e
somministrano medicine a base di erbe e sostanze naturali.
Sicuramente un altro tempio, forse il più famoso, è il Wat Phra Keeo
conosciuto anche come il tempio dal Buddha di smeraldo.
Si tratta di una cappella reale ed
infatti l'abito del Buddha viene sostituito dal Re in persona tre volte
l'anno, ad ogni cambio di stagione. Più che un tempio è un complesso
di edifici caratterizzati da impressionanti elementi decorativi. La
statua del Buddha di smeraldo (anche se in realtà si tratta di giada
verde) è un po' il simbolo del paese. Il Wat Phra Keeo si trova
all'interno dell'antico palazzo reale che è il primo complesso
costruito di Bangkok dopo il forzato trasferimento della capitale. In
questo complesso si possono trovare edifici alquanto differenti tra di
loro in quanto costruiti in epoche diverse.
Ayutthaya
La
capitale è BANGKOK, è una città moderna la cui costruzione però
iniziò nella seconda metà del XVIII secolo dopo la distruzione da
parte dei Birmani dell'antica capitale Ayutthaya, a breve distanza da
Bangkok, di cui oggi si possono vedere soltanto le rovine.
A giudicare da ciò che resta delle rovine di Ayutthaya (molto del
materiale utilizzato per la costruzione di Bangkok proviene dalle rovine
dell'antica capitale), si può tranquillamente affermare che il regno di
Ayuttaya deve aver conosciuto momenti di grande splendore.
Si possono ancora notare i resti
di alcuni templi(la storia dice che ce n'erano circa quattrocento)
mentre del vecchio palazzo reale restano solamente alcuni tratti delle
fondamenta e delle mura di cinta che dovevano avere una lunghezza
superiore ai dieci chilometri ne restano alcuni tratti.
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