21 Aprile 2000
Ci risulta difficile immaginare la nostra vita senza Massimo,
la sua intelligenza, la sua voglia di vivere, la sua risata,
il suo anticonformismo.
Ha segnato profondamente la nostra vita.
Siamo quindi qui a ringraziare comunque Iddio perch� nel suo disegno
ha fatto incontrare le nostre vite con quella di Massimo,
Domenica e tutta la sua famiglia.
Se oggi siamo quello che siamo molto lo dobbiamo anche a loro.
Alla loro gioia, alla loro positivit�, alla loro disponibilit�.
Siamo stati a Roma quando Massimo era in clinica.
Ne siamo tornati diversi.
La grande fede che ha sempre sorretto questa famiglia e lo stesso Massimo,
anche in quei terribili momenti, � un dono che porteremo con noi per sempre.
Che il Signore possa aiutare Domenica, Luciano, Enrica, Davide,
la piccola Eleonora e tutti noi a continuare a trasmettere
il messaggio che Massimo ci ha lasciato.
Achille, Danile, Edoardo, Enrico.
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