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Transverter per 24 GHz (2022)
Il transverter è
composto da diversi dispositivi collegati tra di loro che sono:
1 – transverter DB6NT modello MKU 24 G3
2 – oscillatore locale KUHNE modulo MKU LO 8-13 PLL
3 – relè coassiale Ducommun modello 2SE1T11JB
4 – schedina di pilotaggio per relè coassiale
La scelta del
transverter senza ombra di dubbio è caduta sul DB6NT modello MKU 24 G3.
Esso è equipaggiato di 4 connettori SMA: TX out, RX in, LO 11952 MHz e IF.
Come tutti i transverter DB6NT il PTT si può attivare tramite un piedino
presente (PTT) oppure tramite un tensione di 8…12 V sul centrale del cavo
coassiale: io ho scelto questa ultima opzione per evitare di aggiungere un
ulteriore filo!
La potenza di uscita di questo transverter in 24 GHz è di circa 2 W.
Non è una scelta facile perché deve essere adatto per una
frequenza di almeno 24 GHz.
Per questioni di costo abbiamo acquistato dagli Stati Uniti su Ebay un paio di
relè Ducommun modello 2SE1T11JB, con bobina a 12 V e un range di frequenza dalla
DC a 26.5 GHz.
Sono relè coassiali a basso costo che però necessitano di un circuito
particolare di pilotaggio perché sono ‘latching’ o bistabili. Lo schema di
questo circuito è stato scelto tra i tanti trovati sul web e poi modificato per
il nostro uso.
Nel mio caso lo spazio a disposizione nel contenitore del transverter è
veramente poco per cui ho deciso di usare componenti SMD per ridurne le
dimensioni. Come si può vedere dallo schema per pilotare le due bobine del relè
coassiale ho usato un driver SMD FZT751 recuperato da una vecchia scheda da
rottamare. In ogni caso non è un componente critico, l’importante è che abbia
una corrente sufficiente per il pilotaggio della bobina del relè.
i componenti SMD si trovano nella parte inferiore
La parabola
La parabola con illuminatore sono stati acquistati al
mercatino di Moncalvo per puro caso, dando il via alla corsa dei 24 GHz.
L’attacco per l’illuminatore è in guida d’onda, per cui è stato necessario
procurarsi degli adattatori guida d’onda-connettore SMA.
adattatori
Cablaggio del transverter
Il cablaggio per
un transverter a 24 GHz è molto difficile, è da curare tutto nei minimi
particolari, basta una minima disattenzione per cadere in un insuccesso totale.
Il mio transverter è stato installato sul tetto collegato direttamente alla
parabola per cui è molto importante tenere conto delle condizioni atmosferiche
sia estive che invernali.
A questo punto inizia anche un fine lavoro di meccanica per cercare di fare
quadrare tutto in poco spazio. Io ho usato un contenitore di alluminio a tenuta
stagna e siliconando eventuali ipotetiche fessure tra contenitore e parabola,
che, alla fine diventano un blocco unico.
Dalla parte inferiore del contenitore di alluminio ho praticato un foro per un
passacavo, un connettore N femmina per l’IF e un BNC per il collegamento al
GPSDO. Nel passacavo avremo un cavo con tre fili: due per l’alimentazione di
adeguata sezione e uno di monitor (MON) dal transverter per il controllo della
potenza di uscita. Al connettore N collegheremo un cavo RG213 che porteremo in
stazione alla nostra IF a 144 MHz.
Dovremo poi alloggiare tutti i moduli cercando una sistemazione strategica per
il collegamento tra di loro che va fatto tramite cavetti intestati SMA
maschio-maschio.
Non tutti i cavetti vanno bene, esistono anche quelli apposta per le frequenza
dei 24 GHz, l’ideale sarebbe poi costruirseli della lunghezza giusta per avere
una minor perdita di segnale.
È un attimo perdere 3dB su un cavetto , e 3 dB sono potenza dimezzata e segnale
di ricezione dimezzato.
Io ho cercato di selezionare i migliori tra quelli che avevo provandoli con
l’analizzatore di spettro.
Disegno del Cablaggio del Transverter completo
Transverter for 24 GHz (2022)
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