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Emergenza Friuli del 15 novembre 1996

A seguito delle continue precipitazioni che stavano interessando da alcuni giorni il Friuli Venezia Giulia, visto il pericoloso innalzarsi del livello del fiume Tagliamento in località Latisana, la prefettura di Udine provvedeva ad allertare il responsabile regionale dell'ARI Radiocomunicazioni Emergenza e Delegato per la provincia di Udine IV3AVQ, Giovanni GIOL. Venivano richiesti operatori ARI R.E. per le seguenti località: CCS prefettura di Udine, COM Tolmezzo, COM Latisana e Sala Operativa Regionale protezione civile di Palmanova. Essendo le Sezioni regionali regolarmente iscritte al registro nazionale delle Associazioni di Volontariato di protezione civile, si assicurava l'applicazione dei benefici previsti dall'art.10 DPR 613 e si disponeva per una prima operatività della rete radio dalle ore 18.00 di venerdì 15 novembre alle ore 18.00 di sabato 16. Venivano inoltre allertati i responsabili ARI Radiocomunicazioni Emergenza di Trieste, IV3QBL e di Gorizia, IV3CBT - richiedendo la copertura dei turni di servizio presso la Sala Operativa Regionale di Palmanova. Le innumerevoli esercitazioni, l'ultima pochi giorni prima a Napoli, sul Vesuvio e purtroppo gli altrettanto numerosi interventi in emergenza reale, hanno collaudato questo schema operativo che permette di disporre di ben 152 operatori disponibili ad intervenire su tutto il territorio regionale. E' stata attivata una maglia radio operante in VHF sul ponte ripetitore ARI R1 di Cividale(UD) con frequenza di riserva UHF isoonda ed un transponder in località Moggio Udinese per ripetere le comunicazioni del COM di Tolmezzo, nascosto dai monti della Carnia. La maglia locale di emergenza sul ponte R0 di Trieste ha svolto il traffico radio con gli operatori di Gorizia, mentre a Palmanova è stata attivata una postazione in packet radio connessa alla rete ad alta velocità Itanet tramite il nodo di Trieste IR3TS operante a 1.228.000 bps. Alle ore 12.00 del 16 novembre, vista la situazione in lento ma costante miglioramento, la prefettura di Udine disponeva la disattivazione delle reti radio alternative di emergenza.

Operatori ARI R.E. intervenuti: IV3AVQ, IV3QBL, IV3LNQ, IV3AJZ, IV3CBT, IW3QCD, IV3OMQ, IW3RHE, IV3GJA, IV3ICH, IV3IRN, IV3GXU, IV3QFO, IV3ZLT, IV3GKE, IV3FBZ, IW3RTL, IW3RUA, IV3WDO, IV3FET, IW3RMW, IV3EVW, IV3XEM, IV3TUZ, IV3BKH, IV3UPQ, IV3ADV

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