A gennaio 1997 e' stata fatta una piccola modifica per permettere alla Repubblica di San Marino di avere propri indirizzi pur restando agganciata al piano di numerazione italiano.
Tale modifica consiste nell'assegnare a San Marino gli indirizzi della sottorete 44.134.207.xxxx
Il 207 = 11001111 , gia' facente parte della zona I4, e' ora gestito da T77IG.
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� Cambio del piano di numerazione della rete TCP/IP �
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� La rete IP e' una rete logica che associa svariate reti fisiche �
� di diversa natura (Netrom/TheNet, ROSE, ETHERNET ecc.). Poiche' �
� presto sara' possibile avere il software capace della funzione �
� "Gateway", che consiste nella capacita' di instradare i Datagram �
� da una rete all'altra, si rende necessaria una modifica della �
� struttura della numerazione (indirizzi IP) per adeguarla alle �
� necesita' dei futuri gateway. �
� �
� Il nuovo piano di numerazione e' stato studiato per permettere �
� una semplice ed efficace compilazione delle tabelle di Routing �
� per il territorio italiano ed in modo che ogni OM possa cambiare �
� il proprio numero senza dover interpellare il numeratore �
� regionale. I numeratori regionali rimarranno comunque a �
� disposizione per eventuali consigli e suggerimenti e si �
� accerteranno che tutti abbiano recepito la novita'. �
� �
� La nuova numerazione entrera' in vigore dal 1 gennaio 1991, c'e' �
� quindi tutto il tempo per la diffusione della nuova normativa. �
� �
� La novita' riguarda solo il terzo numero (byte) dei quattro che �
� compongono l'indirizzo IP. �
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� es: 44.134.2.2 diventera' 44.134.160.2 �
� ^ ^ �
� �
� Il terzo numero, in realta' e' la rappresentazione in decimale �
� di una sequenza di 8 bit. Con la nuova numerazione i primi 4 �
� bit (i piu' significativi) dovranno essere cambiati secondo le �
� regole spiegate piu' avanti. I restanti 4 bit rimangono a ZERO �
� e verranno utilizzati in futuro, se necessario, qualora si �
� riescano ad individuare eventuali "bacini di propagazione" di �
� gateway, oppure per far fronte all'esaurimento dei 254 possibili �
� valori del quarto numero. �
� �
� L'Italia, con la nuova numerazione, viene divisa in 4 zone. �
� Queste zone vengono individuate dai primi due bit. Ogni zona �
� viene, a sua volta divisa in quattro "regioni" individuate dai �
� due bit successivi. �
� �
� Le zone sono : �
� NORD 1 0 �
� CENTRO-NORD 1 1 �
� CENTRO 0 0 �
� SUD 0 1 �
� �
� Il NORD viene suddiviso in: �
� �
� Piemonte e Val d'Aosta 1 0 0 0 0 0 0 0 = 128 �
� Liguria 1 0 0 1 0 0 0 0 = 144 �
� Lombardia I2 1 0 1 0 0 0 0 0 = 160 �
� Venezie I3 1 0 1 1 0 0 0 0 = 176 �
� �
� �
� �
� �
� Il CENTRO-NORD viene suddiviso in: �
� �
� I4 1 1 0 0 0 0 0 0 = 192 �
� I5 1 1 0 1 0 0 0 0 = 208 �
� Umbria 1 1 1 0 0 0 0 0 = 224 �
� Marche 1 1 1 1 0 0 0 0 = 240 �
� �
� Il CENTRO viene suddiviso in : �
� �
� Riserva 0 0 0 0 0 0 0 0 = 0 �
� Sardegna 0 0 0 1 0 0 0 0 = 16 �
� Lazio 0 0 1 0 0 0 0 0 = 32 �
� Abruzzo 0 0 1 1 0 0 0 0 = 48 �
� �
� Il SUD viene suddiviso in: �
� �
� I7 0 1 0 0 0 0 0 0 = 64 �
� I8 (esclusa Calabria) 0 1 0 1 0 0 0 0 = 80 �
� Calabria 0 1 1 0 0 0 0 0 = 96 �
� Sicilia 0 1 1 1 0 0 0 0 = 112 �
� �
� La sottorete "Riserva" attualmente contiene tutti i numeri gia' �
� assegnati che quindi non genereranno confusione coi nuovi numeri �
� qualora qualche ritardatario all' 1 Gennaio '90 non abbia �
� provveduto a modificare la propria installazione. In seguito, �
� passato il transitorio, la sottorete 0 sara' adibita ad usi �
� eccezionali tipo CER od altro. �
� �
� In seguito a questo nuovo piano di numerazione, dicevo, il �
� quarto numero gia' assegnato, rimane invariato. I vuoti cosi' �
� creati nella sequenza (per es. in Piemonte e Liguria) verranno �
� riempiti dai numeratori con le assegnazioni successive al �
� 1/1/91. �
� �
� Con questa nuova numerazione, purtroppo, non sara' piu' �
� immediato per l'umano, capire la regione...ma le tabelle di �
� routing vengono lette dai computer che capiscono bene i bit !! �
� �
� Questo piano e' stato studiato da I2KFX e I0VUQ, dopo aver �
� meditato sulla proposta di IW5CJB e IK5FTK, sentiti i �
� suggerimenti di IK1CHE e IW0CNB. �
� �
� La filosofia generale che ha ispirato questo nuovo piano vede un �
� certo numero di reti fisiche di piccole dimensioni (una o due �
� regioni) eventualmente di tipo diverso (Netrom, ROSE ecc.) �
� isolate, a livello radio, fra di loro, ma interconnesse da �
� gateway IP. Questa struttura gerarchica a due livelli, uno �
� fisico ed uno logico, sembra, al momento attuale, inevitabile a �
� causa delle pesanti limitazioni delle Netrom che non permettono �
� l'implementazione di grandi reti. (si vedano le argomentazioni �
� su RR). Si confida nei Sysop di buona volonta' ed in tutti gli �
� appassionati del Packet affiche' questi propositi si tramutino �
� in realta'. �
� �
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