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DESCRIZIONE dei COMANDI nel MENU’
A Modalità
di Interruzione del Messaggio in riproduzione
Dopo aver
ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la
seguenza ? E
digiteremo una A
ed avremo questa risposta: A E E
E
In
questo momento sarà commutata la modalità dell’interruzione
del Messaggio in riproduzione, se era MODO 1 (come
default) diverrà 2 ed emetterà 2
R; se era MODO 2
emetterà 1 R
e diverrà 1.
Descrizione
Interruzione Messaggio MODO 1: Questa modalità proposta
di default (standard nelle revisioni del dxkey da 001 a 004)
è usata soprattutto da chi risponde ad una chiamata in
Contest o Pile-Up, infatti il messaggio rimane in esecuzione
fino a che non si rilascia il tasto funzione corrispondente, l’operatore
rimane concentrato e coinvolto mentalmente nella riproduzione
del messaggio, permettendo all’OM di essere molto preciso e
veloce.
Descrizione Interruzione
Messaggio MODO 2: Questa è una nuova modalità (proposta
nella revisione 005) è usata soprattutto da chi chiama in
Contest o in DXexpedition, infatti il messaggio rimane in
esecuzione automaticamente anche lasciando il tasto funzioni
corrispondente (questo per non stancare l’operatore, magari
in contest da ore o durante una chiamata lunga), può essere
comunque interrotto durante la riproduzione, premendo o un
tasto funzione o una paletta.
B Programmazione del Delay del Beacon e Start Beacon
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una B ed avremo questa risposta: B ? E alla quale domanda se non risponderemo nulla dopo la E ci verrà continuamente richiesto ? E. In questo momento dovremo digitare un numero da 0 a 9 che sta ad indicare il TEMPO del DELAY del BEACON (oppure uscire con il PUNTO).
Il Messaggio trasmesso nel Beacon è il MESSAGGIO 1 spaziato da questo tempo pari a circa
1 SECONDo per lo 0 e circa 1,5 minuti per il 9. Digitare per esempio 2, il DXKEY risponde con R e parte con la sequenza MESSAGGIO 1 - SPAZIO - MESSAGGIO1 e così fino a che l’operatore non preme un qualsiasi tasto (o DIT o DAH o BT1 o BT2) che farà ritornare il DXKEY allo stato KEYER.
C Programmazione di un Nuovo CALL (12 CARATTERI)
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una C ed avremo questa risposta: C ? E cominciare quindi l’inserimento. Dopo questa domanda saranno uditi altri 11 E dopo i quali andrà inserito un nuovo CALL; visto che la programmazione è a carattere quello che inseriremo, udiremo (è possibile terminare prima dell’ 11° E usando il PUNTO). Per esempio avremo una situazione del genere C ? E I E K E 5 E X E C E T E / E P E PUNTO R
Ora il campo CALL è DIVENUTO IK5XCT/P Il Campo CALL si inserisce nelle Macro-Celle dei messaggi usando il Codice di Richiamo C.
D Programmazione del Messaggio 1 (12 Macro Celle)
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una D ed avremo questa risposta: D ? E. Dopo questa domanda saranno uditi altri 11 E dopo i quali andranno inseriti i Codici di Richiamo dei messaggi (è possibile terminare prima dell’ 11° E usando il PUNTO). Per esempio avremo una situazione del genere D ? E Q E Q E D E C E C E E E K E PUNTO R Al richiamo del Messaggio 1 Udiremo : CQ CQ DE IK5XCT/P IK5XCT/P PSE K
E Programmazione del Messaggio 2 (12 Macro Celle)
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una D ed avremo questa risposta: E ? E cominciare quindi l’inserimento. Dopo questa domanda saranno uditi altri 11 E dopo i quali andranno inseriti i Codici di Richiamo dei messaggi (è possibile terminare prima dell’ 11° E usando il PUNTO).Per esempio avremo una situazione del genere
D ? E H E I E D E S E C E S E Z E Y E PUNTO R
Al richiamo del Messaggio 2 Udiremo : 599 001 DE (lento) IK5XCT/P (NO-lento) 73 TU
Notare la potenza del Macro Linguaggio; il progressivo viene trasmesso in automatico (con la lettera I si trasmette Incrementale, ovvero che ogni volta che si trasmette viene incrementato di 1), il CALL definito precedentemente, per una migliore comprensione da parte del corrispondente viene trasmesso piu’ lento, tutto in automatico viene ripristinata l’ alta velocità per concludere il messaggio.
Nulla vietava il fatto di poter trasmettere anche il progressivo lento; sarebbe bastato inserire prima del Codice di Richiamo I il codice S (vedi tabella di corrispondenza tra Codice di Richiamo e Messaggio Trasmesso)
F Programmazione del Messaggio 3 (12 Macro Celle)
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una F ed avremo questa risposta: F ? E cominciare quindi l’inserimento. Dopo questa domanda saranno uditi altri 11 E dopo i quali andranno inseriti i Codici di Richiamo dei messaggi (è possibile terminare prima dell’ 11° E usando il PUNTO).
Per
esempio avremo una situazione del genere F
? E A E
U E
H
E A
E R E
A
E D
E C
E Y
E (PUNTO) R
Al
richiamo del Messaggio 3 Udiremo :
(Veloce)
UR 599 (no-Veloce)
001 (Veloce)
DE IK5XCT/P TU
Questa
volta è stata velocizzata la trasmissione delle frasi
standard lasciando il progressivo alla velocità base,
in modo che se il corrispondente che non lo avesse
appreso possa decifrarlo bene ma senza perdere tempo a
ripetere il resto.
G Programmazione del Messaggio 4 (12 Macro Celle)
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una G ed avremo questa risposta: G ? E cominciare quindi l’inserimento. Dopo questa domanda saranno uditi altri 11 E dopo i quali andranno inseriti i Codici di Richiamo dei messaggi (è possibile terminare prima dell’ 11° E usando il PUNTO).Per esempio avremo una situazione del genere
G ?E F E E 1 E L E 2 E M E J E V E N E 8 E D E C R
Al richiamo del Messaggio 4 Udiremo : INFO (spazio) MY NAME IS STEFANO QTH IS PISA QSL VIA G QRP 9597 73 TO U AND FAMILY GB GDX DE IK5XCT/P
Analizziamo l’esempio: tra la seconda E e la terza E non è stato inserito nulla, ik DXKEY produce uno spazio voluto.
Il codice di richiamo L richiama l’ OPZIONE 1 precedentemente memorizzata con i caratteri STEFANO (fino a 12).
Il codice di richiamo M richiama l’ OPZIONE 2 precedentemente memorizzata con i caratteri PISA(fino a 12).
Il codice di richiamo N richiama l’ OPZIONE 3 precedentemente memorizzata con i caratteri GQRP CLUB (è da notare che anche nelle opzioni è possibile inserire degli spazi).
J Commutazione Modo Jambic: da B ad A e viceversa
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una J ed avremo questa risposta: J E E E
In questo momento sarà commutato lo stato del parametro JAMBIC se era B (come default) emetterà A R ; se invece era A emetterà B R per segnalare l’avvenuta commutazione.
L Programmazione dell’ OPZIONE 1 (12 Caratteri)
Dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una L ed avremo questa risposta: L ? E cominciare quindi l’inserimento. Dopo questa domanda saranno uditi altri 11 E dopo i quali andranno inseriti i caratteri relativi al Campo OPZIONE 1 (l’opzione non è altro che un termine per identificare una variabile, riempita con caratteri a nostro piacimento, da usare poi nei macro-messaggi) ; visto che la programmazione è a carattere quello che inseriremo, udiremo (è possibile terminare prima dell’ 11° E usando il PUNTO).
Per esempio avremo una situazione del genere L ? E S E T E E E F E A E N E O E PUNTO R
Ora il campo OPZIONE 1 è DIVENUTO STEFANO
Il Campo CALL si inserisce nelle Macro-Celle dei messaggi usando il Codice di Richiamo L
Le Opzioni sono necessarie perchè completano una frase definita standard personalizzandola.
Nell’ esempio precedente (voce G del menù) questa opzione serviva a completare la stringa standard MY NAME IS
Le OPZIONI possono essere utili nei contest quando dopo il 599 dovremo passare: la ZONA, la POTENZA, la provincia, il WW Locator nelle VHF e, chi più ne ha più ne metta.
M Programmazione dell’ OPZIONE 2 (12 Caratteri)
VEDI voce L ma il Codice di Richiamo è M
N Programmazione dell’ OPZIONE 3 (12 Caratteri)
VEDI voce L ma il Codice di Richiamo è N
O Programmazione dell’ OPZIONE 4 (7 Caratteri)
VEDI voce L ma il Codice di Richiamo è O, il numero dei caratteri è minore e pari a 7; utilizzare queste opzioni per frasi brevi.
Per esempio nel caso del QRP, per completare la frase con Codice di Richiamo 8 (73 TO U AND FAMILY GB GDX) aggiungendo prima di essa " 72 AND " basterà riempire un’ opzione breve tipo la O ed inserirla, nella costruzione del messaggio prima del Codice di Richiamo 8 (es. O 8 ) ascolteremo 72 AND 73 TO U AND FAMILY GB GDX
P Programmazione dell’ OPZIONE 5 (7 Caratteri)
VEDI voce O ma il Codice di Richiamo è P
R Preset o Cancellazione del campo CONTATORE
Dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una R ed avremo questa risposta: R ? E cominciare quindi l’inserimento. Dopo questa domanda saranno uditi altre 3 E dopo i quali andrà inserito un numero da 0000 a 9999. IL DXKEY azzera il Contatore (0000) in due casi: sia se passerà il tempo e dopo le 4 E non verrà memorizzato nulla, oppure se verranno digitati caratteri non numerici.
I NUMERI DEVONO ESSERE INSERITI USANDO NESSUNA ABBREVIAZIONE APPARTE LO ZERO CHE PUO’ ESSERE TRASMESSO CON DA (T)
Per esempio avremo una situazione del genere
R ? E 1 E 2 E 9 E 0 R Il contatore è ora a 1290 pronto per essere incrementato dall’ invocazione del codice di richiamo I (che nel nostro caso trasmetterà 1291 1292 1293) oppure ripetuto dall’ invocazione del codice di richiamo R (che nel nostro caso trasmetterà 129T 129T 129T )
Per esempio avremo una situazione del genere R ? E T E 1 E 2 E 3 R Il contatore è ora a 123
Se nella casella delle migliaia compare 0 questa verrà esclusa nella trasmissione infatti nel nostro caso uderemo 1 2 3 e nel caso precedente 1 2 9 T (lo Zero viene trasmesso con la T)
T Emette un Tono Fisso per la Sintonia del RTX
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una T ed avremo questa risposta: T R
Dopo questa risposta il DXKEY emetterà un tono fisso, da usare per la sintonia dell’ RTX
Alla pressione di uno qualsiasi dei Tasti o delle Palette, il DXKEY ritornerà alla normale operatività di KEYER
W Commutazione Rapporto Linea/Punto: da 3:1 a 4:1 e viceversa (PESATURA)
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una W ed avremo questa risposta: W E E E
In questo momento sarà commutato lo stato del parametro PESATURA, se era 3:1 (come default) emetterà 4 R settando il rapporto Linea/Punto a 4:1; se invece era 4:1 emetterà 3 R per segnalare l’avvenuta commutazione a 3:1
X Informazioni sulla versione software del DXKEY
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una X ed avremo questa risposta: X E E E successivamente le informazioni richieste sulla versione del SW in questo formato:
DXKEY VER
004 xxx etc....
Z Reinizializzazione ai parametri iniziali del CHIP
dopo aver ascoltato la richiesta di INPUT da parte del DXKEY con la seguenza ? E digiteremo una Z ed avremo questa risposta: Z PW ? E
PW ? indica che in questo momento dovremo digitare una Password ; la password è R S T e va digitata nel seguente modo (se commetteremo un errore il DXKEY non RESETTA)
Z PW ? E R E S E T il DXKEY allora completerà la reinizializzazione, trasmettendo il messaggio EEE OK
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