ore 17.00 all'interno del porto di Civitavecchia: apposizione di una lapide con epigrafe a memoria di Guglielmo Marconi che durante le sue ricerche ancorava lo yacht Elettra nel mare di Civitavecchia.
nelle acque sicure di questo antico Porto ove pi� volte attracc� con il radiante yacht Elettra e nella vicina Torre Chiaruccia comp� la sua opera al servizio dell'Umanit�. Il Comune di Civitavecchia pone a ricordo imperituro questa lapide in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria ad Elettra Marconi, figlia adorata, che qui nacque nella Villa dei Principi Odescalchi. CIVITAVECCHIA, A.D. 2000 |
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ore 18.00 aula del Consiglio Comunale di Civitavecchia:
conferimento alla Principessa Signora Elettra Marconi della cittadinanza onoraria di Civitavecchia.
IL CONSIGLIO COMUNALE CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA ALLA PRINCIPESSA SIGNORA ELETTRA MARCONI PREDILETTA FIGLIA DI GUGLIELMO GENIO DELLA COMUNICAZIONE SENZA FILI QUI NATA A BORGO ODESCALCHI NELLA VILLA DEI PRINCIPI E QUIVI BATTEZZATA DAL CARDINALE EUGENIO PACELLI DOVE BAMBINA SOGGIORNO' CON LA FAMIGLIA DURANTE GLI ESPERIMENTI CHE IL PADRE CONDUCEVA A BORDO DELLO YACHT-LABORATORIO ELETTRA ATTRACCATO NEL PORTO DI CIVITAVECCHIA. LA CITTA', MEMORE DI TANTO ILLUSTRE E PRESTIGIOSA PRESENZA SALUTA ELETTRA, DEFERENTE E GRATA, FIGLIA ED OSPITE INDIMENTICATA DI QUESTA NOBILE TERRA CIVITAVECCHIA, 13 maggio 2000 |
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Proprio quest'anno ricorre il centenario del suo secondo brevetto inglese sulla sintonia, nel
1900, che lo definisce: "electrician", proprio come il suo foglio matricolare militare: sa
leggere e scrivere. Incredibile!
Il panfilo Elettra, acquistato da Marconi nel 1919 e armato come casa e laboratorio radio
sperimentale, mobile marittimo, era una vera nave. Peccato che la furia della guerra e pi� il
disinteresse degli uomini l'abbiano travolta e smembrata.
L'estate della nascita di Elettra, 20 luglio, fu ricca d'avvenimenti storici. Quattro
giorni dopo
Guglielmo Marconi la dichiara all'anagrafe di Civitavecchia.
Principessa Elettra, ora ci raccomandiamo quando, continuando l'opera instancabile di sua madre
Maria Cristina Marconi, nei pi� disparati e lontani luoghi della Terra, ai congressi
internazionali e agli eventi marconiani quale ambasciatrice rappresentante della scienza
italiana, ricordi Civitavecchia, che ud� i suoi primi vagiti, tra i rumori del mare, del vento.
Oggi Guglielmo Marconi, che tanto predilesse Civitavecchia, � tornato tra noi, memori della Sua
opera scientifica e vicenda umana e con la preziosa presenza di Sua figlia Principessa Elettra,
sicuramente desiderosa di essere confermata civitavecchiese.
Grazie al Consiglio Comunale, al Sindaco Pietro Tidei che, una volta trovata la sintonia sui
tempi per celebrare questa felicissima Giornata Marconiana, l' hanno, � proprio il caso di
dirlo, portata ... in porto. Porto dove � stata da poco scoperta un'epigrafe per il "Padre
della Radio".
E' difficile condensare in poche righe la vita di Marconi, dei suoi ultimi dieci anni: 1927 - 1937.
Questo periodo � molto legato a Civitavecchia: il panfilo Elettra; il Radio Club locale; la
nascita di Elettra a Villa dei Principi Odescalchi, nella nostra Citt�; gli esperimenti
fondamentali sulle microonde a Torre Chiaruccia, Capo Linaro, Santa Marinella, allora Comune di
Civitavecchia.
Il 1927 � l'anno del Radio Club di Civitavecchia, immortalato da una foto marconiana con dedica
personale. L'originale, confezionato a Londra con cornice, � propriet� del concittadino Glauco
Cugini, che gentilmente ci ha prestato per farne copia e usarla nella corrispondenza di tutti
i soci e della locale sezione Associazione Radioarnatori Italiani. Questa foto, legata al nome
di Civitavecchia, ha raggiunto in migliaia di copie i pi� lontani Paesi della terra. Noi
supponiamo che sia unica nel suo genere. Negli anni Venti, Trenta, nel mondo c'erano migliaia
di Circoli Radio, come oggi i club sportivi. Finora solo Civitavecchia pu� vantare tanto onore.
Lui, Guglielmo Marconi, premio Nobel per la fisica consiglia, sprona, premia i vari Poliuto,
Corrada, Toti, eccetera, soci del Circolo radio, con l'umilt� dei Geni! S�, il Primo
radioamatore tra i Radiodilettanti di Civitavecchia. Favoloso!
Negli anni trenta, a bordo dello yacht Elettra, c'erano tre civitavecchiesi: il "giovanotto di
Prima" Agostino Scotti, che allora aveva diciotto anni. Il secondo era Gino De Paolis, cuoco di
bordo, chef internazionale e poi la bambina Elettra Marconi con lo stesso nome del panfilo.
Questa era la sua casa, con mamma Maria Cristina e il babbo Guglielmo.
Il 27 luglio, il panfilo Elettra
si trovava nel porto di Civitavecchia. Avvenne un fatto strano. Il marconista Landini not� che
segnali precisi, nitidi, provenienti da una stazione radio di Rio de Janeiro, si erano
sovrapposti, confondendosi con una misteriosa eco, con due secondi di ritardo. Marconi, dopo
essersi concentrato, esclam�: "Non c'� dubbio, dobbiamo attribuirne la causa ad una riflessione
extraterrestre, e pi� precisamente una riflessione lunare. Due secondi costituiscono, infatti,
il tempo necessario perch� l'onda percorra la distanza Terra - Luna e ritorno".
Le sue onde ultracorte, che aveva riscoperto, avevano "bucato" l'atmosfera, per particolari
condizioni della stratosfera. Vai a vedere che la conquista dello spazio sia cominciata a
Civitavecchia? Infatti, 39 anni dopo l'uomo sbarcava sulla Luna.
Il 30 luglio, Elettra viene battezzata in casa, Villa dei Principi, dal Cardinale Eugenio
Pacelli, prossimo papa Pio XII: madrina rappresentata Elena di Savoia Regina d'Italia. L'atto
sacramentale fu trascritto nel registro della parrocchia dell'Immacolata Concezione, zona
Ghetto, ma scomparve. Si � salvato solo il "transunto", l'elenco dei battezzati di quell'anno.
Il 12 agosto lo yacht Elettra and� a fuoco nel nostro porto. Subito scattarono i soccorsi.
I primi ad accorrere furono gli operai del porto che usarono pure le proprie giacche per spegnere
le fiamme, poi gli idranti della nave di linea Attilio Deffenu, salvarono il panfilo.
Le iniziative per celebrare Guglielmo Marconi prese nel nome di Civitavecchia e della sezione
locale Associazione Radioamatori Italiani, sono state innumerevoli, durante i suoi 32 anni di
vita: corsi preparatori alla patente radio, partecipazione a convegni, eventi marconiani, come
l'annuale Giornata marconiana pure nelle scuole, pubblicazioni e messaggi radio, mostre
fotografiche.
Principessa Elettra, pensiamo che per tutte queste attivit� di aver meritato la sua generosa
attenzione.
Scienziato illustrissimo, celebrit� mondiale, onorato dalle pi� prestigiose universit� italiane
e straniere, a Civitavecchia Marconi si comportava come un comune cittadino, che non disdegnava
di passare tra la gente, sempre discreta e rispettosa. Ecco perch� prediligeva questa citt�, i
suoi abitanti, il suo mare, come ebbe a dire in pi� occasioni ad Agostino, del suo equipaggio.
Ricordi ai suoi illustri ospiti il Porto di Roma, turisticamente il pi� importante del
Mediterraneo. Ci ricordi, Principessa, ci venga a trovare spesso, a risentire il vento
civitavecchiese che le scompigliava i capelli da bambina. Ci permetta di affermare che dopo
l'area di Bologna, Civitavecchia � il secondo luogo marconiano per eccellenza.
La foto con dedica di Guglielmo Marconi al nostro radio Club � per noi come una reliquia,
una eredit� impegnativa per celebrare il Suo nome, la Sua opera al servizio dell'umanit�.
Tra i vari pegni ne ha lasciato uno, molto pi� prezioso, indimenticabile, un pegno ... d'amore
alla citt� di Civitavecchia: Elettra.