Postazione ormai abituale quella di Monte D'Oro per i radioamatori triestini che ormai da diversi anni partecipano ogni primo week-end di giugno al "Field-day" utilizzando i 154 metri di altitudine della localit� che sovrasta Aquilinia, nel comune di San Dorligo della Valle, a pochi chilometri da Trieste, per irradiare i loro segnali ad altri radioamatori che operano in condizioni analoghe, cio� in postazioni campali, tende, camper o roulotte, e con energia elettrica fornita da batterie o generatori. Questa particolarit� del Field-day viene utilizzata da cinque anni per perfezionare l'addestramento degli operatori dell'ARI Radiocomunicazioni Emergenza, la struttura di protezione civile dell'ARI, che garantisce a livello nazionale le comunicazioni radio alternative di emergenza tra le prefetture, i comuni, il Ministero dell'Interno ed il Dipartimento della protezione civile. In effetti la sezione di Trieste � sempre stata in prima linea nelle varie emergenze, con propri operatori impegnati dal terremoto del Friuli a quello dell'Irpinia, fino al sisma in Umbria dello scorso settembre che ha visto i gruppi dell'Ari regionale creare una fitta rete di collegamenti tra i vari campi di raccolta, i COM, la prefettura di Perugia e Trieste, utilizzando anche collegamenti digitali ad alta velocit�, sempre ovviamente via radio. Anche recentemente ci sono state occasioni per attivare il sistema di monitoraggio Ari del territorio regionale, con le due forti scosse sismiche verificatesi in Slovenia. Per abitudine i radioamatori, avvertita una scossa, accendono le radio su frequenze prestabilite e si scambiano subito brevi dati sulle intensit� percepite. Bastano pochi minuti per capire da che parte � l'epicentro e se ci sono danni. Un collegamento con Tolmezzo, uno con Moggio, il collega in auto a Pontebba, il radioamatore sloveno che riporta quanto sentito sul suo ripetitore radio, ecco che senza mai usare un telefono sono in grado di effettuare un controllo capillare del territorio. Nella deprecabile ipotesi di interruzione dei servizi telefonici, che ovviamente causerebbe il blocco totale anche dei telefoni cellulari, possono venire utilizzati dei ponti radio gi� dislocati sul territorio regionale oltre a collegamenti diretti in VHF e UHF sulle brevi distanze ed in onde corte per i collegamenti con Roma. Quasi 800 sono stati i contatti stabiliti nel corso delle 24 ore ininterrotte di attivit�, dalle 17 di sabato alle 17 di domenica 7 giugno 1998. La postazione � stata inoltre visitata da appassionati, curiosi e da alcuni gruppi di volontari di protezione civile, tra cui la Croce Rossa di Trieste, e sono state spiegate le tecniche di radiocomunicazione in emergenza.
Particolare della parabola
gregoriana usata per la ricezione delle immagini dal satellite Meteosat
Tramonto sul Monte d'Oro |
Classifica delle stazioni partecipanti al FIELD-DAY nazionale A.R.I. 1998
CATEGORIA NORMALE
call punti QSO rapp.
1) IK1ZNL/P 5.425 939 5.77 2) IZ3BJE/P 5.215 860 6.06 3) IK4HVR/P 4.108 742 5.53 4) IV3DI/P 4.061 753 5.39 5) IZ4AFD/P 3.373 632 5.33 6) I1KPC/P 3.343 563 5.93 7) IK1ZQH/P 3.238 544 5.95 8) IZ3ALF/P 3.191 608 5.24 9) IK0UUM/P 3.145 587 5.35 10) IK3LYP/P 2.149 390 5.51 11) YO4PX/P 1.865 315 5.92 12) IK1YVS/P 1.663 233 7.13 13) IZ3CAR/P 1.389 325 4.27 14) IK1VCE/P 1.288 341 3.77 15) I6FDJ/P 1.061 220 4.82 16) IK5EDV/P 842 158 5.32 17) I1PES/P 710 147 4.82 18) IZ2AHF/P 452 101 4.47
CATEGORIA Q R P
1) I1BAY/P 1.768 243 7.27 2) IZ0AEH/P 908 157 5.78
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